Paura per la regina Elisabetta: cosa preoccupa i medici

I medici avrebbero sconsigliato a Sua Maestà di tornare a Londra, il prossimo 5 settembre, per la nomina del nuovo primo ministro britannico

Paura per la regina Elisabetta: cosa preoccupa i medici

Il prossimo 5 settembre la regina Elisabetta avrà un impegno politico di fondamentale importanza: conferire l’incarico di primo ministro al vincitore delle primarie del partito conservatore. La cerimonia ufficiale era prevista a Londra, come da tradizione. Di solito, infatti, la nomina avviene a Buckingham Palace, oppure al Castello di Windsor. Quest’anno, però, potrebbe esserci uno storico cambiamento di programma.

Londra o Balmoral?

Negli ultimi mesi la salute della regina Elisabetta è stata costantemente monitorata dal suo staff medico. Persistenti problemi di mobilità hanno costretto la sovrana a rivedere e riorganizzare i suoi impegni ufficiali, centellinando le sue apparizioni pubbliche per evitare qualunque sforzo. Il prossimo 5 settembre, però, Sua Maestà dovrà compiere uno dei doveri principali del suo ruolo: nominare il nuovo primo ministro britannico, il quindicesimo del suo regno, dopo le dimissioni dell’ex premier Boris Johnson e le primarie del partito conservatore, che vedono tra i favoriti Rishi Sunak e Liz Truss.

Si tratta di un evento che da prassi si svolge nel cuore della nazione, a Londra. Quest’anno, per la prima volta nel regno di Elisabetta II, le cose potrebbero andare diversamente a causa dei problemi di salute della monarca. I medici, infatti, le avrebbero sconsigliato di intraprendere il viaggio da Balmoral, dove si trova in vacanza dallo scorso luglio, alla capitale. Perciò non è escluso che sia il nuovo primo ministro a recarsi in Scozia per partecipare alla cerimonia di insediamento. Johnson potrebbe accompagnarlo per dare formalmente il suo addio alla Regina. Per ora non vi è nulla di certo e Buckingham Palace non ha ancora emesso alcun comunicato ufficiale, ma, secondo il People, la decisione definitiva dovrebbe essere presa la prossima settimana.

Un primo ministro a Balmoral

Una fonte ha rivelato al Sun: “Alla Regina è stato consigliato di non mettersi in viaggio. Ma naturalmente nessuno [può] dire alla Regina ciò che può fare e in definitiva è una sua decisione. Come abbiamo visto ha fatto una terza apparizione sul balcone di Buckingham Palace durante il Giubileo. Le piace sorprendere”. Dunque tutto dipenderà dalle condizioni di salute di Sua Maestà, ma anche dalla sua volontà. Conosciamo bene lo spiccato senso del dovere di Elisabetta II e la sua indole infaticabile, ma sarà necessario, con ogni probabilità, trovare un compromesso con i consigli dei dottori. Non sembra ci sia un’eccessiva preoccupazione nei riguardi della sovrana, ma di certo il Palazzo vuole (e deve) prendere tutte le precauzioni possibili, senza lasciare nulla al caso.

La cerimonia per la nomina del primo ministro è uno di quei doveri che la regina Elisabetta non delegherebbe mai al principe Carlo, ricorda la stampa britannica, poiché vero e proprio simbolo del suo potere e del suo peso politico. L’insider del Sun ha aggiunto a questo proposito: “Ci sono alcune parti del ruolo che il principe Carlo può svolgere a nome [della madre], ma la Regina è irremovibile per quel che concerne la nomina del primo ministro. Potrebbe non essere la scelta migliore far viaggiare la Regina per mille miglia tra andata e ritorno per una visita di 48 ore, quando i primi ministri possono facilmente raggiungere Balmoral”.

Il People ricorda che nel 2019 quando Boris Johnson prese il posto di Theresa May, Sua Maestà intraprese il viaggio di 525 miglia da

Balmoral a Londra per partecipare alla cerimonia. In tre anni la salute della monarca avrebbe subìto un lieve peggioramento, ma non è ancora escluso, come ha sottolineato la fonte, che la regina Elisabetta ci stupisca di nuovo.

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