Cultura e Spettacoli

Il nuovo intrattenimento di Discovery va dalle drag queen a "Il Celeste"

Reality, documentari e nomi famosi: la piattaforma vuole attirare l'estero

Il nuovo intrattenimento di Discovery va dalle drag queen a "Il Celeste"

«Discovery vuole dare il suo apporto alla rinascita della creatività italiana, creando formati che possano viaggiare nel mondo». Questo l'intento del gruppo per il futuro più prossimo secondo Laura Carafoli, SVP Chief Content Officer. «Il documentario su Lady Gucci lanciato a inizio anno su Discovery+, viste le riprese in concomitanza del film con Lady Gaga nei panni di Patrizia Gucci, ci ha fatto entrare nel radar dei più grandi produttori mondiali di contenuti. Speriamo possa succedere anche con altri formati, come Back in Time-Un amore da favola. Si tratta di un esperimento sociale in cui giovani di oggi lasciano telefonini e social per catapultarsi nell'Ottocento, cimentandosi tra corteggiamenti e galanterie d'epoca, vestiti con corsetti antichi e prendendo lezioni di equitazione. Un'idea adatta ad attirare l'attenzione di Nord e Sud America, che segue l'interesse internazionale verso serie come The Bridgerton».

Non sono poche le idee che il gruppo mette nel piatto per la prossima stagione, tra conferme storiche e novità. In programma 150 nuovi titoli solo per la piattaforma di Discovery +, il servizio OTT dedicato al real life entertainment nato da soli sei mesi. Tra questi l'acclamato (sui social) arrivo dell'influencer Tommaso Zorzi con DRAG RACE ITALIA, format che ha raccolto in giro per il mondo 19 Emmy Awards e che racconterà l'universo, per molti inedito, delle drag queen italiane. «Non è stato il nostro primo contatto con Zorzi. In questo caso è stata l'idea, a conquistarlo. Ci auguriamo che nasca un rapporto fisso e continuativo con Discovery, anche per altri progetti. Ma ad oggi non è legato a noi con un rapporto di esclusiva». Accanto a Zorzi, da novembre, in giuria anche la drag Priscilla (l'artista napoletano Mariano Gallo) e l'attrice Chiara Francini.

Da segnalare, tra le novità, anche D'amore e d'accordo su Real Time dal 5 luglio con Katia Follesa, ispirato al cult italiano Tra moglie e marito, «un programma che cambia il passo del nostro access prime time, che dal lifestyle vira verso l'intrattenimento», precisa Carafoli. Sulla stessa linea C'era una volta l'amore, che racconta coppie in crisi, ascoltate con ironia dall'attrice Michela Giraud.

Riflettori puntati poi su Il Celeste, documentario su Discovery+, sulla vita di Roberto Formigoni e sui suoi 18 anni da governatore della Lombardia. «Un uomo la cui vita potrebbe riempire tre serie tv. Parteciperà in prima persona a questo progetto, che ha le carte in regola per conquistare anche l'estero. Dalla sua esperienza a Comunione e Liberazione, alle campagne politiche, al successo in Lombardia, alle sue discusse vicende legali. Vedrete documenti d'archivio locale, con dettagli pressoché inediti».

Oltre a una copertura totale delle prossime Olimpiadi di Tokyo il gruppo quindi si fa forza con conferme di peso (come Crozza, Gomez, Scanzi e contenitori come Primo Appuntamento e Bake Off), novità come l'arrivo sul Nove di Aldo, Giovanni e Giacomo, Teresa Mannino e format come Wild Teens-Contadini in erba, in cui 14 ragazzi di città verranno catapultati di punto in bianco in campagna, tra sveglie all'alba, animali da accudire e campi di coltivare.

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