"Per lavorare Antonio Caprarica voleva lo scaldapane 2.0 e le ciabattine scendiletto per lui e la moglie". A rivelarlo al Fatto quotidiano è Francesco Becchetti, proprietario di Agon Channel, canale italo-albanese abbandonata dallo storico inviato Rai chiamato in un primo momento a dirigere news e approfondimenti.
A far spaccare il rapporto tra giornalista e editore, quindi, non ci sarebbe la mancanza di alcuni strumenti essenziali come "filmati, troupe e le risorse per realizzare le news", ma alcuni capricci di Caprarica. "Arrivando in Albania, aveva stilato una lista degli oggetti indispensabili allo svolgimento della sua professione. L'iPad di ultima generazione, lo scaldapane 2.0 e naturalmente le ciabattine scendiletto per lui e per sua moglie", racconta Becchettu, "La persona che si era prodigata per trovarle adesso è molto triste... 538em;">Aveva provveduto a casa, macchina e autista e non riusciva a darsi pace per le ciabatte. L'ho consolato. Non te la prendere, gli ho detto, L'errore è essere stato troppo zelante. Non sapevo lo chiamassero Capraricca...
