Cultura e Spettacoli

Pechino Express riparte dall'Ecuador e conquista il pubblico

Riparte dall'Ecuador l'avventura di Pechino Express, il viaggio di Rai 2 alla scoperta del Sudamerica, in compagnia di Costantino della Gherardesca e delle sue otto coppie di famosi. Prima puntata con il botto, con buoni ascolti e grande presenza sui social

Pechino Express riparte dall'Ecuador e conquista il pubblico

Pechino Express saluta l'Asia e riparte da Quito, la capitale dell'Ecuador, per un viaggio alla scoperta delle meraviglie e delle culture del Sudamerica. E la prima puntata segna già un successo per la magistrale trasmissione di Rai 2, condotta per il terzo anno consecutivo da Costantino della Gherardesca: nel suo primo prime time, infatti, il programma conquista il 10,5% di share e monopolizza l'attenzione sui social. Merito soprattutto del padrone di casa, ma anche di un montaggio di qualità, lontano dalle logiche e dai cliché tipici del genere reality.

Il percorso per le otto coppie dell'edizione 2015 parte letteralmente in salita. La produzione non si è infatti risparmiata per la prima tappa e, così, i concorrenti hanno dovuto subito mettersi alla prova tra ripide scalate e ossigeno rarefatto, incontri ravvicinati con i temibili insetti della foresta amazzonica, corse su ponti sospesi, condizioni atmosferiche avverse e singolarissimi elisir fermentati dalla saliva delle anziane del posto. Quanto basta per regalare al pubblico un nugolo ben nutrito di momenti cult, già virali sui social, ma anche un quadro ben realistico della cultura e della natura incontaminata dell'Ecuador. E sebbene si tratti solo della prima tappa, inizia già a intravedersi lo spirito battagliero delle coppie, per un cast che appare ben livellato, almeno a livello di capacità fisiche. Determinatissime Giulia Salemi e Fariba Therani, la coppia delle Persiane già ribattezzate "le Kardashian" dal gruppo, lanciatissime nella gara nonostante qualche intoppo matematico per scoprire la combinazione di un misterioso scrigno. Viaggiatori provetti Christian Kang Bachini e Son Pascal, il duo degli Espatriati, vincitori di una notte esclusiva nelle foreste dell'Amazzonia tra enormi ragni e serpenti velenosi, campioni di adattabilità e voglia di mettersi in gioco. E già indimenticabili sono gli intoppi di percorso incontrati dai Compagni, la coppia formata da Scialpi e da Roberto Blasi, giunti al traguardo intermedio di tappa con tanto di statuetta di Gesù involontariamente decapitata. E saranno proprio loro ad accompagnarsi con la protagonista indiscussa di questa prima puntata: Hermana Maria, l'instancabile predicatrice locale che, con il suo «la vita è corta, la morte si avvicina», ha conquistato l'amore incondizionato degli spettatori.

Menzione d'onore, infine, per un montaggio finemente realizzato, ma anche e soprattutto per le abilità del conduttore: mai invadente o fuori luogo, Costantino della Gherardesca si riconferma il mattatore del programma, con intelligenza e raffinata ironia. E onore al merito anche per una vera e propria prova di coraggio: quella di un singolare rito di purificazione a cui ben pochi, forse, si sarebbero sottoposti. L'appuntamento per la seconda tappa è domani, sempre alle 21.

15 sulle frequenze di Rai 2.

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