Cultura e Spettacoli

Più spettacolo, ma meno montepremi. Carlo Conti riprende a farsi gli "Affari Tuoi"

Il conduttore: "I concorrenti saranno coppie, anche gay, vicine al matrimonio"

Più spettacolo, ma meno montepremi. Carlo Conti riprende a farsi gli "Affari Tuoi"

Una cosa è certa: televisivamente parlando, l'era Covid è diventata un bel banco di prova per la professionalità di Carlo Conti. Le diaboliche strettoie del virus l'hanno già costretto a condurre in solitaria i David del cinema, in solitudine con Morandi la serata da Assisi, addirittura in «smart working» da casa Tale e quale Show. Ma «adattarsi senza piangersi addosso» è il suo motto. Dunque a chi altri, se non ad un professionista come lui forgiato dai tempi (e dallo stesso virus, da cui è guarito) avrebbe potuto ricorrere il direttore Coletta per riportare su Raiuno Affari tuoi? Dopo quattordici anni d'inamovibile nonché criticato - servizio, e un'immagine via via appannata (causa anche lo sciagurato «incidente Insinna») lo storico game show si ripresenta infatti dal 26 per sette sabati con un nuovo titolo - Affari tuoi (Viva gli sposi!) - e inevitabili aggiornamenti. Per cominciare, l'apertura alle coppie gay: «Non faremo differenza - ha detto Conti - rispetto all'etnia, la religione o l'orientamento sessuale, faranno fede le pubblicazioni».

Insomma, «se ci saranno coppie omo non sarà solo semplicemente perché devono essere rappresentate. Sceglieremo i concorrenti in base alle storie e al fattore tv». Certo, rispetto al passato c'è anche un conduttore diverso: «Non ho scartato Insinna per quanto è successo tre anni fa chiarisce il direttore- ma solo perché è già impegnato con Soliti ignoti. E perché ci voleva un cambio di stile». Tuttavia meditato: «Per rifare questo game ci voleva un perché, una motivazione forte» spiega Conti. Intanto per l'orario insolito, che correndo dalle 20,30 alle 22,30 del sabato si pone a cavallo fra due zone anche stilisticamente distinte, l'access e il prime time. «Bisognava trasformare un gioco di 40 minuti in un gioco-varietà di due ore». Poi per l'iperbolico, spesso discusso, monte premi, «che ho voluto ridurre a cifre più consone ai tempi. Ora il massimo valore raggiungibile sarà di trecentomila euro». Infine per la finalità, che doveva risultare più appropriata ad un servizio pubblico in tempi di generale difficoltà: «Ho pensato: quali persone possono meglio rappresentare il bisogno di speranza che tutti proviamo? E mi sono risposto: gli sposi. A proporli come testimoni saranno dieci personaggi famosi - attori, cantanti, sportivi - che ci offriranno anche momenti di spettacolo». Con condiscendenza, forse anch'essa dettata dai tempi, un più abbordabile pacco feeling potrebbe offrire un'ulteriore somma ai concorrenti, «per non costringerli a fare proprio delle nozze coi fichi secchi». E forse per esorcizzare future polemiche Conti precisa che «gli unici a sapere il contenuto dei pacchi saranno il notaio e un rappresentante Rai, in una saletta blindata».

«Ma quando alla guida c'è Conti io mi sento sicuro», sospira Coletta. Soddisfazione tale da non escludere che il nuovo Affari tuoi possa in seguito riprendere stabilmente.

«Mentre da dopo Sanremo pensiamo ad un nuovo show del sabato, La canzone segreta, un format francese affidato a Serena Rossi».

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