Un Porro fatto su misura per «Matrix»

Matrix pare essere stato fatto su misura per lui. Sembra che lo conduca da tempo e che non sia invece al debutto. Nicola Porro era a suo agio mercoledì sera nelle vesti di conduttore dell'approfondimento di seconda serata di Canale 5. Non è facile fare una recensione sul vice direttore del proprio giornale, però obiettivamente la scelta di andar via dalla Rai (causa chiusura del programma Virus) e passare a Mediaset, non sembra più così negativa dopo aver visto la prima puntata. Porro dà il meglio sulle tematiche politiche rispetto a quelle di cronaca, però ha fatto bene a buttarsi a capofitto sugli argomenti più dibattuti degli ultimi giorni: i pericoli del web e quanto successo alla giornalista di Sky Diletta Leotta e alle giovane Tiziana Cantone che si è uccisa dopo che i suoi video hard sono girati in rete. Temi scottanti che hanno interessato il pubblico tanto che il programma ha realizzato un buon 7,76 per cento di share con 636.000 spettatori medi. Certo il dibattito era un po' scontato soprattutto quando a parlarne erano i giornalisti ospiti. Ma poi Porro furbescamente è riuscito a portare in studio Gianluca Vacchi, il re dei social che ha spadroneggiato in rete quest'estate con i suoi balletti a bordo piscina, presentatosi con tanto di smeraldo sulla barba. L'intervista ha toccato picchi dell'11,3 per cento di share e 1.100.

000 spettatori. Interessante è che l'annuncio dell'imminente intervista che Vacchi ha postato su Instagram pochi minuti prima di andare in studio ha ottenuto 957.000 visualizzazioni. Un caso di scuola: la rete che aiuta la tv.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica