Cultura e Spettacoli

Le punizioni a metà del "Grande Fratello"

Le punizioni a metà del "Grande Fratello": se persino un opinionista del reality dice peste e corna del programma, forse è proprio il caso di cambiare rotta

Le punizioni a metà del "Grande Fratello"

«Al Grande Fratello ho visto cose raccapriccianti». Non siamo noi a dirlo, come abbiamo già fatto altre volte. Ma Cristiano Malgioglio, che del reality è parte integrante, il suo opinionista di punta nonché concorrente della scorsa edizione vip.

Malgioglio lo dice sul numero di Spy in edicola oggi, ma non lo ha nascosto durante la puntata in cui è stato inscenato il teatrino di Barbara d'Urso infuriata con i concorrenti bulli e maleducati e la conseguente «punizione» del Grande Fratello verso gli abitanti della casa che hanno esagerato nelle scemenze.

Insomma, se è lo stesso opinionista del reality a dire peste e corna del programma, forse è proprio il caso di cambiare rotta. Ma, il Gieffe non sembra averne intenzione, nonostante le dure «reprimenda» della sua presentatrice. Volendo veramente interrompere la spirale di violenza, avrebbero dovuto essere espulsi oltre a Baye Dame, anche Aida e Luigi. Perché certamente il ragazzo di colore non si doveva permettere di attaccare la concorrente spagnola, ma quest'ultima ha fatto di tutto per provocare. Anzi: è stata infilata nel Grande Fratello, lei esperta di reality spagnoli, proprio perché provocatrice, salvo poi spaventarsi quando il gioco è scappato di mano. Invece per lei che ha dato del «puzzone» e del «diavolo» a Baye è stata decisa una sanzione a metà: la nomination obbligatoria al televoto. Troppo poco.

Del resto la puntata della «punizione» e della «redenzione» degli inquilini è stata la più vista degli ultimi anni. E, quindi, d'Urso, Gieffe e pubblico che lo segue garantiranno lunga vita ad Aida dentro la casa di Cinecittà...

.

Commenti