Cultura e Spettacoli

Rose Villain, una «americana» con l'anima un po' dark

Indira Fassioni

Rosa Luini, in arte Rose Villain, nata a Milano nel 1989, vive di musica: grazie a Get the fuck out of my pool, singolo pop prodotto dalla Machete Empire Records, è la prima donna italiana ad aver firmato un contratto con la Republic Records. La musica è una passione che la accompagna da bambina: amante del rock, cresce ascoltando artisti del calibro di Johnny Cash, Nirvana e Guns N' Roses e subisce la grande influenza dell'hip hop. I suoi idoli? Kanye West e Rihanna. È attratta dalle tendenze artistiche americane, motivo che l'ha spinta a trasferirsi negli States, dove vive da dieci anni. L'amore per la letteratura è il valore aggiunto ai testi che lei stessa scrive e che si differenziano dalle canzoni già ascoltate. Le musiche sono invece firmate da Sixpm, produttore di fama internazionale. Rose cura e dirige nei minimi dettagli anche i video, spesso definiti macabri per via della sua anima dark. Dell'Italia le mancano la famiglia, il suo cane e la panetteria.

Ha da poco perso la mamma, ma ci confida di sentirla vicino a sé, ad ogni passo, e questo le dà la grinta necessaria per affrontare il cammino della vita, personale e professionale.

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