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Rumer Willis: "Da adolescente ero presa di mira perché grassa"

A guardarla oggi non si direbbe, eppure Rumer Willis in adolescenza ha sofferto per il bodyshaming dei media e dei siti di gossip perché non era bella, magra e in forma come i suoi genitori

Rumer Willis: "Da adolescente ero presa di mira perché grassa"

Essere figlio di genitori famosi non è sempre facile, soprattutto se loro si chiamano Bruce Willis e Demi Moore. Rumer Willis l'ha imparato a sue spese quando si è trasferita a Hollywood, dove ha iniziato a sentire il peso gravoso della fama e dell'iconicità di sua madre e di suo padre, che le ha acuito le sue insicurezze di adolescente.

Fino a 15 anni Rumer Willis ha abitato in Idaho, un Paese tranquillo in cui è riuscita a crescere senza la pressione dei media. Si è poi trasferita a Hollywood ed è qui che per lei è iniziato il suo periodo più difficile. Rumer Willis non era un'adolescente filiforme e a quell'età i complessi sulla forma fisica possono essere opprimenti, soprattutto se devi fare quotidianamente i conti con paparazzi e cattiverie di gossip. Gli anni in cui Rumer stava crescendo erano i primi in cui stava prendendo piede la moda dei siti di gossip. La sua presenza a Hollywood e l'apparenza non all'altezza della fama di sex symbol dei suoi genitori la misero al centro di un turbinio di critiche e cattiverie che hanno influito sulle sue già labili sicurezze.

È quello che ha raccontato recentemente sulle pagine dell'HuffPost, ricordando di quando la prendevano in giro perché “grassa e con una mascella enorme.” Inevitabilmente le chiacchiere dei giornali e dei siti di gossip hanno minato la crescita di Rumer Willis, che a 15 anni era naturalmente influenzabile da certe critiche: “Quando hai 14-15 anni non hai ancora capito realmente che vali come persona, io pensavo 'ok, allora se divento magra, mi vesto nel modo giusto o mi presento super sexy, allora così sarò apprezzata e verrò desiderata da un uomo'.” Per lei sono stati fondamentali i suoi genitori, certamente più esperti e pratici nella gestione di queste situazioni. È stata soprattutto Demi Moore ad aiutare sua figlia in quei momenti di difficoltà, consigliandole di non leggere certe cattiverie. “Ogni volta la sua risposta era: 'Non devi leggere quei commenti, perché anche se tu pubblicassi una foto bellissima dove aiuti dei bambini o fai qualcosa di utile, ci sarà sempre qualcuno che troverà il modo di prenderti in giro'” ha raccontato la ragazza. Oggi, Rumer Willis è una bellissima trentenne che ha trovato la sua strada e sta cercando di affermarsi nel mondo del cinema. Ha preso parte all'ultimo capolavoro di Quentin Tarantino “Once upon a time... In Hollywood” e nel corso degli anni ha anche ottenuto le scuse di Perez Hilton, uno dei siti di gossip più famosi d'America, per i commenti ricevuti in adolescenza.

Alessia Marcuzzi, che in queste settimane si trova in vacanza con la sua famiglia sulla West Coast americana, ha incontrato casualmente la ragazza in un negozio di ottica e ha raccontato il fatto sui suoi social: "Pochi giorni fa ero a Venice, in un negozietto di occhiali. Mi giro e vedo questa ragazza molto carina, con un look particolarissimo che mi ricordava tanto ma proprio tanto qualcuno. E siccome a Los Angeles hai la sensazione che tutti siano un po’ degli attori famosi e che dietro l’angolo ti possa sbucare un Brad Pitt o una Cameron Diaz, io me la comincio a studiare molto bene. La guardavo solo con gli occhi tenendo ferma la testa e pensavo... ma quanto somiglia a Demi Moore.... ma quanto somiglia a Bruce Willis....ma quanto mi risulta familiare! Ecco, infatti era proprio la figlia Rumer. Stava provando questi occhiali che vedete indosso a me nella foto, ed era un amore. Cosi’ ho scelto lo stesso paio e mi sentivo molto giusta come lei Scusami @rumerwillis se ti ho copiato, ma e’ stato tutto troppo irresistibile...

. tu, un mix incredibile di mamma e papa’ che hanno accompagnato la mia adolescenza con i loro film, e il tuo stile davvero cool"

Vi racconto questa cosa: pochi giorni fa ero a Venice, in un negozietto di occhiali. Mi giro e vedo questa ragazza molto carina, con un look particolarissimo che mi ricordava tanto ma proprio tanto qualcuno. E siccome a Los Angeles hai la sensazione che tutti siano un po’ degli attori famosi e che dietro l’angolo ti possa sbucare un Brad Pitt o una Cameron Diaz, io me la comincio a studiare molto bene. La guardavo solo con gli occhi tenendo ferma la testa e pensavo... ma quanto somiglia a Demi Moore.... ma quanto somiglia a Bruce Willis....ma quanto mi risulta familiare! Ecco, infatti era proprio la figlia Rumer. Stava provando questi occhiali che vedete indosso a me nella foto, ed era un amore. Cosi’ ho scelto lo stesso paio e mi sentivo molto giusta come lei Scusami @rumerwillis se ti ho copiato, ma e’ stato tutto troppo irresistibile.... tu, un mix incredibile di mamma e papa’ che hanno accompagnato la mia adolescenza con i loro film, e il tuo stile davvero cool

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