Sabrina Salerno denuncia alcuni haters per commenti e messaggi offensivi

La cantante ha segnalato alle autorità competenti alcuni profili social dopo aver ricevuto commenti e messaggi offensivi su Instagram

Sabrina Salerno denuncia alcuni haters per commenti e messaggi offensivi

Il cyberbullismo è sempre più presente sui social network e colpisce anche i personaggi famosi. L'ultima vittima in ordine di tempo è Sabrina Salerno. La cantante, nei giorni scorsi, è stata oggetto di offese e insulti attraverso il suo profilo Instagram. Commenti e messaggi privati di cattivo gusto che l'hanno indotta a denunciare i fatti alle autorità competenti. "Le parole sono importanti e hanno un peso: nessuno può permettersi di insultare gratuitamente me e i miei followers", ha scritto Sabrina Salerno in un post social per annunciare l'imminente azione legale.

E così è stato. In un altro post Instagram la popolare showgirl ha confermato di essersi rivoltà alla polizia per denunciare gli autori dei messaggi e dei commenti offensivi: "Questa mattina presso la polizia postale, dove mi trovavo a fare una denuncia, ho avuto la responsabilità di parlare ad una classe di quindicenni in merito al cyberbullismo. I social sono e devono rimanere qualcosa di ludico, un mezzo da utilizzare in maniera intelligente, non vanno usati per insultare, spiare e manipolare. Nel caso di denunce le conseguenze possono essere gravissime".

Secondo quanto si legge dai commenti, una o più donne avrebbero giudicato in modo offensivo e denigratorio, anche attraverso messaggi privati, alcune fotografie di Sabrina Salerno e offeso fan scesi in campo per difenderla. Inevitabilmente è scatta la risposta fattiva della cantante, che è passata alle denunce.

"Per quelli che mi scrivono in privato e poi mi bloccano perchè hanno paura che io possa fare delle azioni contro di loro, vi ricordo che ci sono gli screenshot", ha concluso Sabrina Salerno. Quella del cyberbullismo è una lotta che viene portata avanti da numerosi volti noti. Tra loro c'è anche Chiara Ferragni che sostiene, da tempo, un'associazione che opera contro questa nuova piaga sociale.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica