Sanremo, le pagelle di Paolo Giordano

I giudizi in diretta del nostro critico musicale

Sanremo, le pagelle di Paolo Giordano

Arisa Due brani, due mondi diversi. Uno scritto da Cristina Donà (Lentamente) e l'altro da Giuseppe Anastasi, suo ex fidanzato. Passa questo. Molto più in stile Arisa. Ma forse meno sanremese.

Frankie Hi Nrg Mc Va avanti con Pedala, uno dei suoi migliori da tanti anni. Lo specchio dell'Italia che fatica sul sellino. Spesso in salita. Spesso senza crederci. La scelta migliore. Era emozionato Frankie. Sarà un protagonista.

Antonella Ruggiero Aveva due canzoni inferiori alle sue strepitose qualità vocali. Si giocherà la finale con Da lontano. Ma arriverà lontano dai primi posti.

Raphael Gualazzi Due canzoni molto diverse, le più sorprendenti. E non solo perché condivise con The Bloody Betroots, deejay, produttore, veneto, folle. Per fortuna passa 'Liberi o no', quella con più futuro davanti.

Cristiano De Andrè Tra Invisibili (con bellissima interpretazione in dialetto genovese) e Il cielo è vuoto (con bellissima interpretazione e basta), undici anni dopo Cristiano De André ha riscattato il suo ultimo Festival incolore (2003). Va avanti con "Il cielo è vuoto" ma comunque ha già vinto.

Perturbazione La delusione di questo Festival. 'L'unica' è un brano deja vu. L'Italia vista dal bar ha un testo sconsolante. I torinesi Perturbazione sopravvivono con 'L'unica' ma, a occhio e croce, sarà una agonia festivaliera. Lontanissimo ogni piazzamento tra i primi dieci.

Giusy Ferreri Il suo ritorno (azzoppato da una brutta influenza). 'L'amore possiede il bene' è sospesa a metà e forse non si "apre" come dovrebbe, tenendo un ritmo incalzante ma incompiuto. 'Ti porto a cena con me'è più sofferta, quasi cantautorale e appena demodé.

Lei ha cantato più preoccupata di "tenere" la voce che di interpretare i brani. Alla fine è sopravvissuta 'Ti porto a cena con me' e pure lei ne è contenta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica