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Schiaffo dell'Academy a Will Smith. Bandito dagli Oscar per dieci anni

Il board punisce l'attore per il pugno al conduttore Chris Rock

Schiaffo dell'Academy a Will Smith. Bandito dagli Oscar per dieci anni

Lo schiaffo è costato caro a Will Smith. Bannato dagli Oscar per dieci anni. Così ha deciso l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences dopo essersi riunita per discutere le conseguenze del gesto. «Accetto e rispetto la decisione» ha detto l'attore, lasciando spazio alla pacatezza.

La statuetta invece gli resterà, non gli verrà revocato l'Oscar per il ruolo del padre delle sorelle Williams nel film «King Richard - Una famiglia vincente». Una delle tante interpretazione magistrali a cui Smith ci ha abituato negli anni. Da far pensare - qualcuno lo ha fatto - che anche il ceffone in diretta fosse una recita. Invece no.

Durante la cerimonia degli Oscar, la sera del 27 marzo Smith aveva schiaffeggiato davanti alle telecamere il presentatore Chris Rock, di professione comico, che si era lasciato andare a una battuta di pessimo gusto sulla testa rasata della moglie, Jada Pinkett (che soffre di alopecia e perde i capelli). «Tieni il nome di mia moglie fuori dalla tua bocca...». Un fuori programma decisamente imbarazzante e in mondo visione.

L'Academy era stata criticata nei giorni successivi per non essere intervenuta subito a gestire la situazione ma aveva anche annunciato di aver avviato un'indagine. Il primo aprile, Smith aveva deciso di dimettersi lui stesso dall'Academy, definendo la propia condotta «scioccante, dolorosa e imperdonabile».

In un primo momento si era pensato che Will Smith rischiasse di perdere l'Oscar. Invece, ieri, dopo una lunga riunione, l'Academy ha divulgato con una nota di 54 pagine il verdetto: «La 94esima edizione degli Oscar doveva essere una celebrazione dei tanti protagonisti nella nostra comunità che lo scorso anno hanno svolto un lavoro incredibile; tuttavia, quei momenti sono stati oscurati dal comportamento inaccettabile e dannoso che abbiamo visto esibire sul palco da Smith». Quella sera, infatti, il gesto di Will Smith aveva oscurato assolutamente il resto della serata e anche i premiati. L'attore era salito sul palco aggredendo Rock perchè il comico aveva scherzato sulla testa rasata di Jada Pinkett Smith, che negli anni passati ha parlato pubblicamente della sua battaglia contro l'alopecia. Il giorno dopo la star si è scusato con Rock in un post su Instagram. Ma nei giorni successivi l'Academy è stata molto criticata, soprattutto per il fatto di aver consentito alla star, protagonista e produttore di «Una famiglia vincente», di raccogliere comunque la sua statuetta. «Le cose si sono svolte in un modo che non potevamo prevedere - aveva scritto l'Academy in una nota - Ma ci teniao a chiarire che al signor Smith è stato chiesto di lasciare la cerimonia e ha rifiutato».

Gli organizzatori hanno ammesso di non essere stati pronti a fronteggiare la situazione.

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