Una batosta non indifferente. Le reti Rai, giovedì sera, hanno scricchiolato pesantemente. Praticamente annichilite da una fiction. E non si è trattato di un semplice sorpasso. La soap Il segreto in onda su Canale 5 ha totalizzato il 19,20% di share e 4milioni e 857mila spettatori. Le tre trasmissioni Rai di punta messe assieme hanno ottenuto lo stesso risultato: sommando le loro percentuali di pubblico si ottiene poco di più il 19,67% di share. Lo spostamento del programma di Antonella Clerici Senza parole al giovedì -in questo caso per far spazio alla serata di Fazio sul 25 aprile, ma potrebbe essere una collocazione stabile per non scontrarsi con Amici - non ha molto aiutato Rai 1: 13,2% di share. Il talk di Nicola Porro su Rai 2 si è fermato al 3,62%. Mentre #IoLeggoPerché il programma cultural-chic di Rai 3 che avrebbe dovuto essere la chicca culturale della rete ha registrato un ascolto devastante: 2,73% (in molti momenti della trasmissione scendendo anche sotto il 2%). Colpa di una sfilata politicamente corretta, il solito carrozzone di vip o sedicenti tali, pronti a propinare lezioncine edificanti sulla lettura. Non proprio quello che ci si aspetta per una prima serata. E a salvarlo non è bastata la presenza scenica di Pierfrancesco Favino o il repertorio smorto di Geppi Cucciari. Nel migliore dei casi è stato soltanto una parata per i testimonial: da Carmen Consoli a Rocco Tanica. Contando che l'Associazione italiana editori ha stampato in 10mila copie tutti i 24 libri che sono stati presentati durante la trasmissione e li ha regalati attraverso dei messaggeri c'è da sperare che girino molto. Perché a guardare Rai3 sono state «solo» 668mila persone. Twitter intasato ma ascolti sottoterra.
Il risultato finale è stato che le Reti Mediaset hanno praticamente «doppiato» quelle del servizio pubblico: la partita Fiorentina-Dinamo Kiev su Retequattro l'hanno guardata in tre milioni e duecentomila, Le Iene Show è stato seguito da più di due milioni e trecentomila spettatori. Un segnale chiaro che qualcosa nella gestione delle reti di Saxa Rubra non funziona. E infatti ieri, in conferenza stampa a Torino (era in visita agli Studi Lumiq), il direttore generale Luigi Gubitosi ha giocato in difesa. Bombardato di domande sulla serata nera ha risposto: «Dall'inizio dell'anno in nostri ascolti sono stati più che soddisfacenti. A volte qualcuno farà meglio, ma la maggior parte delle volte facciamo meglio noi. Siamo in crescita sull'intera giornata - ha aggiunto - con dati che sono i più alti d'Europa. Ci fa comunque piacere - ha concluso - che ci sia un mercato competitivo».
Sarà. Però il risultato di ieri non è buono. E nemmeno così isolato. Ad essere sinceri non è la prima volta che Il segreto si rivela l'arma vincente. Per dirne una, questa soap (l'idea di acquistarla è stata un'intuizione di Giancarlo Scheri), i cui costi rispetto ai risultati sono risibili, il 13 aprile aveva messo sotto persino un mostro degli ascolti come Carlo Conti che conduceva il suo Si può fa re! . E ora è toccata alla Clerici che già era uscita malconcia dal confronto con Amici della settimana scorsa. Un sabato sera conclusosi con quasi 9 punti percentuali di distacco. La Clerici aveva chiosato così: «Sicuramente non sono contenta di questi numeri. Ma non mi arrendo: me la voglio giocare, non posso perdere così. Devo recuperare... la mia gara non è contro Amici , che è un programma rodatissimo, ma piuttosto sta nel far crescere questo nuovo progetto. Magari tra due o tre anni saremo competitivi». Ma nella televisione di oggi chi te li dà un paio di annetti per riuscire a stare al passo?
E non è solo questioni di telefilm. Questa settimana, come la precedente, è targato Mediaset anche il talkshow più visto. Quinta colonna di Paolo Del Debbio, su Retequattro si conferma capace di volare abbondantemente oltre il 6% di share. E anche la striscia quotidiana (dal martedì al venerdì) Dalla vostra parte si toglie le sue soddisfazioni. Ieri ha passato O tto e Mezzo ,su La7, era la seconda volta questa settimana. Tanto che a Del Debbio Retequattro affiderà anche la serata di oggi in cui se la giocherà con la «corazzata ideologica» di Fabio Fazio, traslocata per l'occasione su Rai 1.
In 25 Aprile: il Coraggio e la Libertà Del Debbio racconterà i partigiani Mario Ciurli e Libero Traversa, il combattente della Decima MAS Stelio Tagler, il sopravvissuto e poi ct della Nazionale di basket Sandro Gamba, il testimone della fuga del Duce Armando Santoro. Sarà una sfida difficile. Ma visto come stanno andando le cose...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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