Cultura e Spettacoli

Sei premi, Sorrentino sbanca i "Nastri"

Il film trionfatore del Nastri d'Argento è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che ieri al Maxxi di Roma ha ricevuto sei Nastri, insieme a quello per il miglior film anche quelli per le attrici Teresa Saponangelo e Luisa Ranieri

Sei premi, Sorrentino sbanca i "Nastri"

Il film trionfatore del Nastri d'Argento è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che ieri al Maxxi di Roma ha ricevuto sei Nastri, insieme a quello per il miglior film anche quelli per le attrici Teresa Saponangelo e Luisa Ranieri. La 76edizione della kermesse ha celebrato il film d'autore anche con Marx può attendere di Bellocchio premiato come «film dell'anno» e con i quattro Nastri a Mario Martone che vince per la migliore regia, (e con Ippolita Di Majo anche per la sceneggiatura) di Qui rido io e Nostalgia e per quest'ultimo anche per gli attori Pierfrancesco Favino e la coppia Francesco Di Leva e Tommaso Ragno.

È stata la mano di Dio vince anche per il miglior produttore Lorenzo Mieli con Paolo Sorrentino in una produzione The Apartment (società del gruppo Fremantle). Tre Nastri vanno a Freaks Out di Gabriele Mainetti per montaggio, costumi e scenografia (Francesco Di Stefano, Mary Montalto e Massimiliano Sturiale che vince anche per Il materiale emotivo) e tre vanno alla «doppietta» della migliore commedia in candidatura Come un gatto in tangenziale 2 - Ritorno a Coccia di morto e Corro da te premiati insieme per la regia di Riccardo Milani e la produzione (Wildside, società del gruppo Fremantle, Vision Distribution in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video). Per Corro da te Nastro anche alla migliore attrice di commedia Miriam Leone.

A Laura Morante il Nastro speciale dedicato a due anniversari decisivi nella sua storia professionale: l'esordio al cinema, poco più di quarant'anni fa e nel 2012 il debutto alla regia con Ciliegine.

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