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"Superman returns" e la commovente dedica a Christopher Reeve

Superman returns è un film che rappresenta una sorta di seguito ideale del film del 1980 con Christopher Reeve. Dietro l'uscita del film, però, c'è una storia davvero commovente

"Superman returns" e la commovente dedica a Christopher Reeve

Superman returns è il film diretto da Bryan Singer che va in onda questa sera alle 20.59 sul canale 20 Mediaset. Come riporta Coming Soon, la pellicola di Singer si presenta al pubblico come un ideale sequel del film Superman II, uscito nel 1980. Superman returns, dunque, può essere considerato come un vero e proprio omaggio dedicato all'eroe di Krypton arrivato al cinema e al grande pubblico con una saga che si è snodata tra il 1978 e il 1987. L'"omaggio" è dimostrato anche dalla presenza di Marlon Brando nel ruolo di Jor-El. Sempre Coming Soon riporta che le immagini di Brando, che morì nel 2004 (quindi due anni prima dell'uscita del film), sono immagini rielaborate in computer grafica (la cosiddetta CGI), tratte dal primo Superman e mai apparse prima al cinema.

Superman returns, la trama

Dopo cinque anni passati alla ricerca di Krypton e di possibili superstiti del suo pianeta d'origine, Superman (Brandon Routh) decide di tornare sulla Terra e riprendere la vita che viveva a Smallville, sotto l'identità di Clark Kent. Il supereroe, però, scopre ben presto che durante la sua assenza nessuno si è preso cura dei cittadini e la criminalità, a Metropolis, ha raggiunto livelli ancora più preoccupanti. Come se non bastasse l'amatissima Lois Lane (Kate Bosworth) si è fidanzata con il nipote del proprio editore (James Marsden) ed è diventata mamma. La donna, dunque, sembra aver superato del tutto il suo amore per Superman e la delusione di essere stata abbandonata senza nemmeno una parola. Intanto Lex Luthor (Kevin Spacey) è uscito di prigione e ha tutta l'intenzione di riprendere la sua ambizione a diventare il padrone del mondo, con l'aiuto di una tecnologia sempre più innovativa e potente che arriva direttamente da Krypton. Sarà di nuovo compito di Superman fronteggiare la minaccia prima che sia troppo tardi.

Una dedica molto speciale

Superman II - il film del 1980 di cui Superman returns rappresenta una specie di sequel - vedeva nei panni del supereroe più famoso al mondo l'attore Cristopher Reeve. In effetti, nell'immaginario collettivo, non c'è più stato un attore che sia stato in grado di ereditare il ruolo di Reeve. L'interpretazione dell'attore è diventata troppo iconica e troppo centrale nella storia dei cinecomic pre-Marvel che è sempre stato difficile cercare di riportare il personaggio al cinema, senza sentire il peso del paragone. Christopher Reeve ha continuato a vestire i panni del famoso supereroe anche nel film del 1983, Superman III, e in quello del 1987, Superman IV. Pochi anni dopo, però, la sua carriera è stata costretta a interrompersi a causa di un bruttissimo incidente che ha influenzato la sua esistenza. Come si legge proprio sul sito dell'attore, Christopher Reeve cadde da cavallo il 27 maggio 1995, mentre era impegnato in una competizione equestre nella città di Culpeper, in Virginia. Mentre era in procinto di iniziare una serie di salti a ostacoli, il suo cavallo si è fermato di colpo e Reeve è caduto in avanti, sbattendo la testa sulle barriere. La caduta portò a conseguenze gravissime: Reeve, infatti, si lesionò il midollo spinale. La frattura portò alla paralizzazione dell'attore, che rimase paralizzato dal collo in giù e costretto a usare per sempre la sedia a rotelle.

A quel punto Christopher Reeve ha cominciato a combattere non per avere un ruolo importante al cinema, ma per aiutare coloro che si trovavano ad affrontare una situazione come la sua o che dovevano accettare l'idea di continuare a vivere con una paralisi. La triste storia di Christopher Reeve, tuttavia, non ha mai intaccato il lascito che l'attore ha dato al personaggio di Superman. Ed è per questo che, durante la fase di pre-produzione di Superman returns, il regista Bryan Singer ha cercato un modo per omaggiare colui che per molti era e sarà per sempre l'unico Superman. Come riporta il sito dell'Internet Movie Data Base, infatti, Bryan Singer avrebbe voluto che Christopher Reeve partecipasse a Superman returns, apparendo in un piccolo cameo che avrebbe potuto creare un altro collegamento con la saga degli anni '80. Purtroppo non fu possibile realizzare questa ambizione, perché Christopher Reeve morì poco prima che iniziassero le riprese del film.

Bryan Singer, a quel punto, decise di omaggiare comunque il grande attore e lo fece dedicando proprio a Christopher Reeve il film Superman returns.

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