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"Sono stato io a portarlo in ospedale". Gli ultimi istanti di vita di Solange

Dal malore al ricovero in ospedale fino al ritorno a casa, il racconto degli ultimi giorni di vita del sensitivo toscano fatto dal direttore di 50 Canale l'ultimo ad aver visto in vita Solange

"Sono stato io a portarlo in ospedale". Gli ultimi istanti di vita di Solange

"Paolo era sul divano ormai privo di vita. È stato doloroso vederlo così", comincia dalla fine il racconto di Nicola Rossi, direttore di 50 Canale, sulla tragica morte di Solange. L'amministratore delegato dell'emittente televisiva toscana - dove lavorava da anni il sensitivo - è stato l'ultimo, insieme a una collega, a vedere vivo Paolo Bucinelli. Intervistato da La Nazione Rossi ha raccontato gli ultimi istanti di vita di Solange. Le ultime ore tra la visita in ospedale e il ritrovamento del cadavere.

Il corpo senza vita di Paolo Bucinelli, vero nome di Solange, è stato ritrovato dai vigili del fuoco nel primo pomeriggio del 7 gennaio nella sua casa di Mortaiolo, nelle campagne di Collesalvetti, dove viveva solo. Insieme ai pompieri c'era anche Nicola Rossi, il direttore di 50 Canale. È stato lui, insieme a Francesca Vallini amica di lunga data del sensitivo, a dare l'allarme e a sospettare che qualcosa di brutto fosse accaduto a Solange. "Ci sentivamo tante volte al giorno – ha raccontato alla Nazione Francesca Vallini – ma dalla mattina dell'Epifania il telefono è rimasto muto e abbiamo pensato al peggio. Penso che sia deceduto in quella notte. Sono sconvolta perché era una persona speciale per me. Mi mancherà".

La morte, avvenuta per cause naturali, sarebbe sopraggiunta per un malore dovuto al diabete, patologia che Solange aveva tenuto nascosta a molti. Il sensitivo si era sentito male il 2 gennaio e Nicola Rossi ha raccontato a La Nazione di aver accompagnato lui stesso l'artista all'ospedale Cisanello di Pisa: "Si era sentito male sabato notte, l'ho portato al pronto soccorso, è stato curata e stava molto meglio tanto è vero che domenica ha partecipato da 50 Canale il collegamento col programma di Rai1 intervistato da Tiberio Timperi. Poi sia nella giornata di domenica che in quelle di lunedì al telefono mi ha confermato che era tutto ok". Invece Solange è morto poche ore dopo sul divano della sua abitazione, dove i vigili e Rossi lo hanno trovato: "Siamo sconvolti, nessuno poteva prevedere un epilogo così drammatico".

La chiave del ritrovamento del corpo senza vita di Solange è stata una mancata telefonata a Francesca. La ragazza - dopo numerose chiamate senza risposta - ha chiesto aiuto a Rossi, chiedendogli di passare dall'abitazione di Solange a pochi passi dalla redazione di 50 Canale per controllare. Una volta fuori, però, Rossi ha provato a far squillare il cellulare del sensitivo e sentendo la suoneria a pochi passi da lui ha allertato la polizia e i vigili, che di lì a poco avrebbero fatto la triste scoperta.

Intanto dalla Procura fanno sapere che l'esame autoptico disposto sul corpo di Solange avverrà, presumibilmente, nel corso della prossima settimana. Il funerale, che era previsto per il primo pomeriggio di sabato 9 gennaio, è stato rinviato in attesa dell'autopsia. Il pubblico ministero Sabrina Carmassi ha disposto accertamenti sul cadavere per chiarire le cause del decesso, che rimangono comunque naturali, come confermato dal medico del 118 subito dopo il ritrovamento del corpo.

La magistratura vuole chiarire se Solange abbia davvero rifiutato il ricovero in ospedale, come affermato da persone vicine al sensitivo, o se ci siano state negligenze.

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