Cultura e Spettacoli

"Vado al Grande Fratello per dimostrare che sono la Grande Sorella d'Italia"

La showgirl ci racconta la sua sfida tra i vip: «Sono ottimista, resterò a lungo nella casa»

"Vado al Grande Fratello per dimostrare che sono la Grande Sorella d'Italia"

Provate a dire che Valeria Marini di tutti i vip attesi nella Casa del Grande Fratello, non è quella più vip. Arriva con un'ora e mezzo di ritardo alle interviste (questa), i fan - come è successo a Bari qualche giorno fa - le saltano letteralmente addosso facendole rischiare infortuni giusto alla vigilia della grande avventura. A ciò aggiungete che tra le richieste al Gieffe, da lei ritenute ragionevoli, c'erano quelle di potersi portare in casa «il mio pianoforte, la mia adorata gatta Sexy Star e ovviamente le mie barrette energetiche». Non solo, pare abbia anche chiesto se alla mattina organizzatori e concorrenti fossero così gentili da concederle «il bagno almeno un'ora tutto per me». Insomma, avete capito: Valeria Marini non farà certo da comprimaria nella prima edizione del Grande Fratello Vip, in onda su Canale 5 in prima serata da questa sera.

Signora Marini, sette settimane sono tante: a parte pianoforte, gatta e cibo particolare, è sicura di poter resistere tutto quel tempo sotto l'occhio indiscreto di 90 telecamere e senza i suoi tre cellulari che, dicono, sono la sua coperta di Linus?

«A dirla tutta, ho la certezza di rimanere a lungo nella casa. D'accordo, non sarà facile: a parte le nomination c'è il televoto e il pubblico, si sa, è sempre sovrano. Ma sono ottimista».

Perché?

«Innanzitutto perché non sono una vip. Io sono una donna del popolo. La gente lo capisce, difatti ho una popolarità al 98%. Per capirci, il Festival di Sanremo ce l'ha del 92%. Insomma, alla fine sarò la Grande Sorella d'Italia»

Il mantra lo conosce: vincere o partecipare?

«Partecipare: soprattutto divertirmi. E cercare di vivere con più calma: pensi che stavo lavorando a un nuovo film, un thriller per ora top secret: ho fermato tutto».

Chi l'ha convinta a partecipare al Gieffe?

«La mia amica Guendalina Tavassi (ex concorrente del Gieffe 11, ndr): lei ha resistito sei mesi, eroica, non so come abbia fatto. Mi ha detto che è durissima ma che è un'esperienza magica. Poi mi sono convinta da sola: voglio far vedere la vera Valeria, smontare i tanti luoghi comuni su di me».

Ad esempio quali?

«Uno è che voglio fare la star, ad esempio arrivando in ritardo agli appuntamenti. La verità è che io sono sempre incasinata: un impegno dietro l'altro ti fa slittare tutto».

Cosa hanno detto in famiglia di questa avventura?

«Mia mamma non voleva assolutamente che partecipassi, non voleva che mi mettessi a nudo: teme che le pressioni e gli attacchi saranno molti»

Attacchi da fuori o da dentro la casa?

«Da fuori. Ad esempio, i commenti del mio amico Alfonso Signorini. Lui con gli amici è ancora più cattivello. Io, dico la verità, lo avrei voluto come concorrente. Insieme a Cristiano Malgioglio, che è una persona pazzescamente divertente».

C'è qualche concorrente che teme particolarmente? Forse Pamela Prati?

«Non temo nessuno. Pamela è strana: è passata dal detestarmi ad avere un'ossessione positiva per me. Addirittura, mi ha detto che ha accettato di entrare perché ci sono io. So che lei ha qualche fobia, teme il buio ad esempio. Se però mi chiede di dormire insieme le dico di no: ho altre speranze...».

Non ci dica che, dopo tante delusioni in amore, ha ancora la forza di cercarsi il principe azzurro, per di più al Gieffe...

«Perché no? Nella casa, chissà, potrei trovare un bel ragazzo. In amore resto ottimista. Tra i concorrenti ufficiali non c'è nessuno che mi piaccia particolarmente: però se mi fanno spuntare come sorpresa Gerard Butler..

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