Lo stress, le emozioni e la paura di perdere hanno giocato un brutto scherzo a Giampiero Ventura che, tra il primo e il secondo tempo, ha accusato un malore tra il primo e il secondo tempo. Rientrato in panchina, il freddo e un preoccupante calo della pressione arteriosa l'hanno costretto a rientrare anzitempo. Dopo una serie di controlli, in serata è tornato a casa. È sorridente più del solito Massimiliano Allegri, soddisfatto per la terza vittoria consecutiva. «Piano piano ci stiamo avvicinando alle prime sei», afferma, «siamo andati ancora sotto per un errore tecnico, poi ci siamo ripresi e abbiamo meritato i tre punti. Peccato il grave infortunio a De Jong e a lui i compagni hanno dedicato la vittoria». Glissa sul malcontento di Pazzini, bacchetta Emanuelson: «Ogni tanto si accontenta di quello che fa, e nel primo tempo doveva essere un po' più offensivo» e non si aspetta chissà che cosa dal mercato di gennaio.
«A centrocampo rientrerà Muntari, sperando di trovarlo in condizioni ottimali. Balotelli e Pastore? Hanno già la loro squadra». E sulle scintille a fine partita tra Mexes e Robinho: «Ogni tanto un po' di casino ci vuole, siamo una squadra che se si appiattisce, prende tre gol».