La Juventus ha voltato pagina: archiviata l'era Conte (dimessosi ieri a sorpresa) sulla panchina bianconera va a sedersi Massimiliano Allegri. L'accordo con i bianconeri è ufficiale, come ha comunicato la società. Per lui si parla di un biennale da due milioni a stagione. Alle ore 15 c'è stata la presentazione allo Juventus Stadium, in una conferenza stampa con l’ad e direttore generale, Giuseppe Marotta.
L’intesa, biennale, prevede due milioni di euro a stagione più bonus in base ai risultati. L'allenatore toscano a Torino porterà il proprio staff tecnico.
Stamani a Torino, in Corso Galileo Ferraris (sede bianconera), il presidente Andrea Agnelli e l'ad Beppe Marotta si erano riuniti per affrontare con urgenza il "problema panchina".
In collegamento telefonico con Allegri hanno risolto gli ultimi dettagli relativi al contratto. Intanto si apprende che il difensore Patrice Evra, in arrivo alla Juve dal Manchester United, ha chiesto di parlare prima con Allegri prima di chiudere la trattativa con i bianconeri.
Un passato da giocatore nel Livorno, Pisa, Pescara, Cagliari, Napoli, da allenatore Allegri ha esordito nel 2003-2004 sulla panchina dell’Aglianese, in prima categoria. Quindi Spal, Grosseto, Lecco, Sassuolo. Nel 2008 l'esordio nella massima serie con il Cagliari (dove è rimasto fino al 2010), e dal 2010 al 2014 il Milan. Con i rossoneri ha vinto lo scudetto al suo primo anno. Nel 2011 il riconoscimento come miglior allenatore della stagione. Quest'anno, dopo un invio assai deludente, l'esonero dalla panchina del Milan.
La reazione dei tifosi sul web
"Allegri? E Pirlo lo sa?": è uno dei più numerosi interrogativi che si pongono i tifosi della Juve dopo l'annuncio dell'ingaggio di Allegri. In molti hanno accolto con disappunto la notizia e si dicono pronti a contestare il nuovo allenatore e le scelte della società: "I biglietti comprateli tu e le magliette regalale ai tuoi figli" scrive su Facebook un tifoso rivolgendosi direttamente al presidente Agnelli. C’è anche chi teme la cessione di Pogba e Vidal: "Se li vendono sarà la rivoluzione" scrive sul social network un tifoso bianconero. Un altro tuona: "Via subito Marotta, Nedved, dg con dietro Raiola". La fantasia dei tifosi, unita alla rabbia, non ha fine.
Mancini: la Juve non mi ha cercato
"La Juventus non mi ha mai cercato. Costo troppo? Si...", ha detto con il sorriso Roberto Mancini parlando con Sky. Soffermandosi su Allegri l'ex tecnico del Galatasaray sottolkinea che "va in un altro grande club, dopo il Milan, che vince lo scudetto da tre anni, non sarà semplice ma è motivo di orgoglio". E sulle dimissioni Conte si limita a osservare che "è difficile da fuori giudicare. L’unica cosa che può essere un problema è che la squadra era in ritiro con lui. La Juve non voleva rafforzarsi? La Juve è una squadra forte, non credo che abbiano bisogno di tanto. Conte la allenava da tre anni e sapeva quali potevano essere i problemi".