Sport

Automotive e volontariato per reinserire nel lavoro 11 «over 50» in difficoltà

Valerio Boni

Lecco Gli studi abbandonati a 14 anni per rendersi utile in famiglia, tanti lavori cambiati. Poi, la relativa tranquillità assicurata da un'azienda apparentemente solida, che nel 2002 ha però cessato senza preavviso l'attività: è l'identikit di Salvatore, comune a quello di migliaia di migranti 1.0. Calabrese, oggi 64enne, troppo vecchio per trovare un lavoro di lavoro, ma troppo giovane per l'Inps. «Invisibile» per anni, Salvatore ha trovato la soluzione ai suoi problemi grazie a un progetto congiunto di CESEA, un servizio della Caritas attivo nella provincia di Lecco, e del mondo dell'auto. Le due realtà hanno avviato una collaborazione sul territorio, grazie al contributo di 295 piccoli donatori e alla partecipazione del Consorzio Doc Ricambi Originali, l'organizzazione guidata da Giorgio Boiani specializzata nella distribuzione di parti di ricambio nelle quattro provincie più a Nord della Lombardia: Monza Brianza, Lecco, Como e Sondrio.

In una ventina d'anni, le donazioni hanno permesso di dare vita a un fondo che ha ormai raggiunto i 150mila euro e alimenta progetti per il reinserimento di over 50 nel mondo del lavoro. Dal 2014 sono già 65 le persone che hanno beneficiato del programma, e tra queste Salvatore, che ha iniziato con una remunerazione di 180 euro al mese per curare il verde della città, e ora ha una vera busta paga che gli ha ridato quella dignità perduta.

Per il 2019 c'è un progetto ancora più ambizioso, fortemente voluto da Tore Rossi, direttore del servizio Cesea, con un passato da manager prima e da sindacalista poi, «per reinserire undici over 50 che saranno inquadrati in tre diverse mansioni nelle autofficine del Consorzio e impegnati, da 16 a 25 ore settimanali, con compensi da 350 a 450 euro mensili destinati a crescere seguendo il criterio della meritocrazia e senza costi per la collettività».

Il progetto «Cricco Doc» si pone l'obiettivo di fare in modo che gli 80 concessionari e i riparatori (circa 1.300) delle quattro province contribuiscano all'adozione di un lavoratore e provvedere alla contribuzione per il suo reinserimento nel lavoro. Doc Ricambi Originali ripropone su scala locale ciò che il consorzio capofila AsConAuto ha avviato a livello nazionale e internazionale. In 15 anni i contributi dei 20.

529 autoriparatori hanno permesso di supportare progetti di solidarietà importanti.

Commenti