"Sono felice di essere tornato - dice Mario Balotelli -. Non ho tante parole, aspetto solo di allenarmi e dimostrare". L’attaccante, arrivato in prestito dal Liverpool, stamani ha sostenuto le visite mediche. "Fisicamente sto abbastanza bene, devo solo allenarmi con la squadra - spiega -. Motivazioni? Ne ho tante ma devo lavorare e basta". Insomma, Balotelli fa capire di non avere tanta voglia di parlare ma tiene a far sapere una cosa: "Immaginavo di tornare. Ho sempre avuto il Milan nel cuore e ho sempre sperato di poterci tornare". A chi gli chiede se sia un ritorno a casa, il 25enne attaccante replica con una battuta ("no, abito a Brescia") e se la sua esperienza rossonera andrà oltre questo prestito non può dirlo: "Devo cominciare a lavorare da oggi e fare un buon anno, poi ci penseremo".
Giocherà subito nella prossima gara che vedrà contrapposto il Milan all'Empoli? Ovviamente a decidere sarà mister Mihajlovic, colui che l'ha voluto in rossonero e ha garantito per lui. "Fisicamente sto abbastanza bene - tiene a far sapere Balotelli -, devo solo allenarmi con la squadra".
Dall'Inghilterra, intanto, si riaccendono le polemiche intorno al nome Balotelli: "Il Liverpool ha commesso un grave errore a prendere Balotelli. Prima se ne va e meglio è". Jamie Carragher non usa giri di parole per commentare la notizia del ritorno
dell’attaccante al Milan. "Prendere Balotelli è stato un grave errore di tutto il club, non solo di Brendan Rodgers (tecnico del Liverpool, ndr). Benteke e Sturridge stanno tornando a disposizione, quindi prima se ne va e meglio è. Non riesco ancora a credere che lo abbiano preso. Al Liverpool non ha funzionato e tornando un’altra volta al Milan prende in giro qualche allenatore. Dove sono le prove delle sue qualità?", si domanda l’ex difensore.
Sul flop inglese di Balotelli al Liverpool si sofferma anche Thierry Henry, ex attaccante dell’Arsenal e oggi anche lui opinionista tv. "Non abbiamo visto abbastanza di lui. In realtà non è mai sembrato un giocatore del Liverpool.
È un bene per Balotelli se può andare al Milan e iniziare la sua carriera, perché per me non ha ancora iniziato», dice l’ex bomber dei gunners. Da Henry a Gary Neville il giudizio su Balotelli non cambia: "È impossibile fare ciò che lui fa su un campo di calcio. Non lavora abbastanza, non si muove", dice l’ex difensore del Manchester United.
Balotelli è un talento, è anche una testa di ciufolo, ma sta alla società che lo prende ed al suo allenatore motivarlo a dovere. Per me uno come Conte, che non lo considera nemmeno per la nazionale (nemmeno se avesse in alternativa una vagonata di attaccanti fuoriclasse) è un idiota. E' facile fare l'allenatore di calciatori bravi in campo e fuori, il difficile (e credo anche il motivo per cui si è pagati bene) è tirare fuori il massimo da quelli difficili. Non sono tifoso del Milan, ma per me è la società giusta per recuperare Balotelli, insieme all'allenatore.
Il Liverpool l'ha fatto fuori, sta al Milan recuperarlo. Non sarebbe la prima volta che il Milan recupera elementi difficili.