Bufera sul Barcellona: ''Il club pagò un milione per diffamare i giocatori''

Nuova bufera nel club catalano, la radio Cadena Ser accusa: ''Pagò un milione all'impresa I3 Ventures per screditare Messi e compagni''

Bufera sul Barcellona: ''Il club pagò un milione per diffamare i giocatori''

Non c'è pace per il Barcellona con le gravi accuse di Cadena Ser al club catalano, reo di aver pagato un milione di euro alla società privata I3 Ventures per screditare alcuni giocatori sui social network.

E' sempre più caos a Barcellona con un nuovo scandalo, che rischia di compromettere ancora di più una stagione già molto complicata per Messi e compagni. Domenica notte la trasmissione El Larguero della radio spagnola Cadena Ser aveva denunciato il vincolo tra il Barcellona e l’impresa I3 Ventures. Secondo la radio la società ha versato un milione di euro alla società, in sei pagamenti inferiori ai 200.000 euro, cifre per le quali non c’è bisogno di autorizzazione della giunta, per creare e gestire account social per screditare e gettare fango su alcune persone, tra cui Messi e sua moglie Antonela, Piqué, Xavi, Guardiola, il presidente di Mediapro Roures, l’ex presidente catalano Puigdemont.

Il Barcellona da parte sua ieri si era subito difeso con un comunicato nel quale sosteneva sì di collaborare con I3 Ventures ma solo per monitorare i flussi dei messaggi in rete sul club e aggiungendo che I3 Ventures non aveva alcun vincolo con gli account social citati dalla Ser. Ieri notte però la stessa radio ha pubblicato un dossier di 36 pagine dalle quali si conferma la gestione degli account di cui sopra da parte di I3 Ventures. Poco dopo due siti della società legati allo scandalo sono stati repentinamente chiusi e una nuova risposta da parte del club non è ancora pervenuta.

Dopo lo scontro Messi-Abidal che ha fatto tremare la poltrona del team manager francese, si rischiano ora pericolosi strascichi nell'ambiente blaugrana. Al momento l'argentino non si è ancora pronunciato sulla vicenda ma questo scandalo complica ancor di più rapporti già tesi e la tentazione della Pulce di liberarsi gratuitamente, nonostante abbia il contratto fino al 2021, potrebbe avere una decisa accelerata. Sul versante societario il presidente Josep Maria Bartomeu, il cui mandato scade nel 2021 e ha esaurito le possibilità di ricandidarsi, deve cercare di riportare in ogni modo la situazione alla normalità per scacciare le possibili elezioni anticipate. Nel pomeriggio il numero uno catalano in persona dovrebbe recarsi al centro sportivo per parlare alla squadra e dare soprattutto le spiegazioni che Messi e Piquè in testa pretendono.

Nel frattempo continua il testa a testa nella Liga con il Real Madrid, fermato a sorpresa in casa dal Celta Vigo e avanti di

un punto e si avvicinano sempre di più gli ottavi di Champions contro il Napoli di Rino Gattuso -l'andata il 18 marzo- una doppia sfida che a questo punto potrebbe nascondere più di qualche insidia.

Segui già la nuova pagina Sport de IlGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica