Più forte del male, a soli 18 giorni da un'operazione per rimuovere un tumore, Tito Vilanova tornerà oggi sulla panchina del Barcellona per il derby di Liga contro l'Espanyol. L'annuncio fatto in conferenza stampa dal suo assistente Jordi Roura è stato una piacevole sorpresa, tanto quanto la notizia del rinfocolarsi della malattia e del nuovo intervento aveva gettato un'ombra di tristezza nel mondo del calcio spagnolo. Vilanova, chiamato in estate a sostituire Pep Guardiola ai comandi della corazzata blaugrana, ha infatti già conquistato tutti e i risultati ottenuti gli hanno evitato qualsiasi paragone con il predecessore. «Tito deve ancora sottoporsi a trattamento - ha detto Roura - ma è in grandi condizioni, è forte e ha uno spirito straordinario». La sua lotta, ha sottolineato l'assistente, non è finita, dato che Vilanova deve affrontare per almeno un altro mese di cicli di chemio e radioterapia, ma già mercoledì era apparso al campo di allenamento e oggi sarà con la squadra, con un buon anticipo sul previsto. Vilanova, che ha 44 anni, era stato operato una prima volta nel novembre 2011, quando era assistente di Guardiola, per asportare un tumore alla ghiandola parotide ed era stato fuori anche allora circa tre settimane. Inatteso, il riacutizzarsi del male lo ha costretto al secondo intervento subito prima di Natale, il 20 dicembre scorso e il 22 era stato dimesso.
Secondo le previsioni, avrebbe dovuto tornare in panchina a fine gennaio, ma come ha fatto da allenatore, anche da convalescente sembra aver bruciato le tappe. «Ancora una volta - ha detto Roura - il Barcellona s' è mostrato forte di fronte ad un problema drammatico».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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