Sport

Calciopoli a 5, escort in cambio di informazioni

Nei guai il presidente Montemurro che si è dimesso. Dritte al patron di Latina che offriva ragazze

Calciopoli a 5, escort in cambio di informazioni

Ad andarci piano, una vicenda boccaccesca. In realtà, essendo nel 2020, la dimostrazione di quanta sporcizia ci sia ancora nel calcio e nella società. Tutto il mondo è paese, del resto: intrallazzi, confidenze, sconcezze, ragazze usate come risarcimento e via di questo passo. Il teatro stavolta è quello del calcio a cinque nostrano, ai suoi massimi livelli. Protagonisti il presidente della Divisione Calcio a 5 e consigliere Figc in quota Lnd Andrea Montemurro - 43 anni, di Colleferro, in carica dal 2016 - e il patron della Lynx Latina Gianluca La Starza.

Lo scorso luglio Montemurro chiamò La Starza per anticipargli la mancata iscrizione al campionato di serie A della squadra siciliana del Maritime Augusta, in modo tale da facilitare l'amico nell'offrire contratti a giocatori a quel punto liberi di accasarsi altrove e prima che la concorrenza si facesse avanti. «Non ha pagato, la Covisod lo ha escluso», si ascolta in un audio diventato virale. «Devo ricambiare in quel modo - dice senza pensarci due volte La Starza - fai l'estate e poi ti faccio quel regalo». E quel regalo sarebbe stata una escort. «Bravo, bravo», è la risposta di Montemurro. E allora via, con l'ulteriore specificazione: «Carina, carina, poi quando la vedi mi dirai se è carina. Ed è pure intelligente. Così te passi qualche weekend sereno pure da 'ste parti». Un trionfo, insomma. Del resto, cosa volere di più che un fine settimana a Latina in occasione di una partita di serie A di calcetto, accompagnato da una signorina alla quale non offrire nemmeno una cena? «Benissimo», la chiosa di Montemurro. Uomo del resto irreprensibile, se è vero che era giunto il «momento di imporre regole ferree da rispettare» perché anche la Lazio era alle prese con guai economici.

Ridere per non piangere, ecco. Risultato: il Latina oggi è ultimo in classifica e parecchi giocatori hanno già levato le tende, mentre su Montemurro - impallinato dai suoi nemici all'interno della Divisione - indagherà ovviamente la Procura federale. «Ho commesso una grave leggerezza», ha commentato lui, rimettendo il mandato nelle mani del presidente della LND Cosimo Sibilia. Quanto a La Starza, ha spiegato che «la ragazza di cui parlo al telefono è un burlesque. Tra uomini, quante volte si fanno queste cazzate al telefono? Mi sono sparato una cosa che non ero nemmeno in grado di fare. Sono stato un coglione».

A differenza della signorina intelligente.

Commenti