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Conte chiede rinforzi, l'Inter deve fare cassa

Dopo Icardi, il Psg e Leonardo possono aiutarla prendendo Eriksen

Conte chiede rinforzi, l'Inter deve fare cassa

Molti dirigenti hanno approfittato delle festività natalizie per imbastire le prime trattative. Molto attiva la Juventus che cerca una punta di scorta (stuzzica Milik, ma il Napoli chiede 15 milioni) e vuole anticipare Roma e Bruges nella corsa all'americano Reynolds: i bianconeri hanno messo sul tavolo 7,4 milioni di euro e aspettano il via libera dell'FC Dallas. Paratici punta a chiudere subito per il laterale destro che verrebbe appoggiato per 6 mesi in prestito al Cagliari (che lavora al ritorno di Nainggolan dall'Inter). Il Ninja è uno degli esuberi nerazzurri insieme a Perisic ed Eriksen. La coppia Marotta-Ausilio deve fare cassa: il danese ha estimatori in Inghilterra (West Ham e Arsenal) e aspetta il PSG del mentore Pochettino. Ancora una volta, dopo Icardi, Leonardo potrebbe essere il problem-solver interista.

Cessioni necessarie, visto che Suning non intende aprire i cordoni della borsa a gennaio, per disporre del tesoretto necessario per regalare a Conte i 3 innesti richiesti. Il tecnico desidera, infatti, un nuovo laterale sinistro (piace Alonso, ma c'è da superare la concorrenza dell'Atletico Madrid), un centrocampista e una quarta punta (sogno Giroud, più abbordabile Gervinho) al posto del giovane Pinamonti che andrà a giocare in prestito (Parma e Udinese vigili).

Passi in avanti, invece, tra il Milan e Calhanoglu per il rinnovo fino al 2024 con nuovo stipendio da 3,5 milioni netti all'anno più bonus. Infine è finita la pensione dorata cinese (il governo ha messo il tetto salariale a 3 milioni lordi per gli stranieri) per El Shaarawy ed Eder.

Per il Faraone può riaccendersi la pista Roma, mentre l'italo-brasiliano piace al Bologna.

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