È bastato un rigore di SuperMario per permettere al Milan di battere l'Alessandria sul campo neutro di Torino e sognare la finale della Tim Cup.
L'andata della prima semifinale di Coppa Italia è stata tutt'altro che una passeggiata per i rossoneri, rivoluzionati da Mihajlovic in vista del derby e a tratti in sofferenza contro un avversario sì frizzante e organizzato, ma che milita in Lega Pro. In avvio Balotelli liscia malamente a due passi da Vannucchi: il numero 45 rossonero, partner di Luiz Adriano (Bacca e Niang in panchina), è l'unico a provarci anche se con poca convinzione. Boato dell'Olimpico quando Marconi ci prova col destro non andando lontano dalla porta difesa da Abbiati. Milan 2 decisamente sottoritmo, l'Alessandria non ha paura. Balotelli spara ancora a salve (28'), poi è Vannucchi decisivo coi piedi sul destro di Poli innescato da Josè Mauri. Altro errore di Balotelli sotto porta prima del rigore che al 43' consente a SuperMario di tornare al gol (senza esultare): il fallo di Morero su Antonelli è netto, Milan in vantaggio.
Al rientro, grandissima occasione per Honda: servito da Balotelli, il giapponese, a Vannucchi battuto, colpisce Sabato e manca il raddoppio. L'Alessandria non esce dalla partita: al destro di Fischnaller manca solo la precisione, mentre Loviso tenta l'eurogol da centrocampo. Gregucci inserisce Mezavilla e Bocalon, Mihajlovic risponde con Montolivo per Josè Mauri. Cresce l'Alessandria, il Milan appare addirittura in soggezione: Bocalon spaventa Abbiati, Mihajlovic furioso. Al 71' finisce la partita di Balotelli (a sprazzi): dentro Niang.
Il francese, in fuorigioco, evita il raddoppio di Pioli, poi in contropiede viene stoppato da Vannucchi e da un palo clamoroso. Il Milan contiene il generoso assalto dell'Alessandria, che dovrà compiere un vero e proprio miracolo a San Siro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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