Sport

Dazn, ecco cos'è quel codice che appare durante le partite

Un codice con numeri e lettere appare spesso durante la trasmissione di partite di calcio ed eventi sportivi: ecco in realtà di cosa si tratta

Dazn, ecco cos'è quel codice che appare durante le partite

Molti abbonati alla piattaforma Dazn si sono accorti che, durante le partite di calcio o altri incontri sportivi, in sovra impressione appare per alcuni secondi uno strano codice. Secondo alcuni è un errore del sistema, altri non hanno saputo dare una spiegazione che c'è ed è molto più importante di quanto si possa pensare.

Cos'è il watermark

Quel codice altro non è che un watermark, letteralmente "filigrana elettronica", che serve per contrastare la pirateria informatica. In questo modo, il misto di numeri e lettere serve ad identificare un abbonato reale, che ha pagato il servizio, da un pirata informatico che ha criptato il segnale o comunque sta usufruendo di un servizio illegalmente favorendo la pirateria. Il codice serve per far in modo che il titolare dell'abbonamento non riproduca i contenuti di Dazn su altri siti. Lo stesso metodo è stato adottato anche da Sky ed è a prova di "pirata": se l'evento viene trasmesso illegalmente su altre piattaforme o siti (come accade spesso con quelli in streaming), l'azienda ne interrompe la trasmissione e disattiva l'abbonamento legato a quel codice.

Il pericolo per l'abbonato

Per spiegarlo ancor più nel dettaglio, se il malintenzionato decide di trasmettere l'evento in questione su altri canali "regalando" la visione ad altre piattaforme (illegali), si risale instantaneamente al proprietario dell'abbonamento bloccando il segnale riprodotto illecitamente. In generale, adesso, quel che c'è da sapere è che la pirateria è un atto criminale, punibile con multe e reclusione. Come riporta la Guida antipirateria di consumatori.it, il giro d'affari sviluppato in Italia soltanto nel 2018 è stato di oltre 200 milioni di euro.

Attenzione all'IPTV

Un'altra forma di pirateria, stretta parente di chi trasmette su altre piattorme, è l’IPTV (Internet Protocol Television) che permette di ufruire dei contenuti delle Paytv come Sky, Dazn e Netflix trasmettendo i segnali televisivi su reti informatiche. Le IPTV pirata prevedono la sottoscrizione di un abbonamento che consente di vedere illegalmente canali solitamente criptati o comunque a pagamento tramite l’utilizzo di un apposito “dispositivo”, definito in gergo “pezzotto”, che intercetta, decriptandolo, il segnale originale. Lo stesso può avvenire anche tramite l’utilizzo di App dedicate o credenziali di accesso ai portali illeciti. Come riportato da Money, pochi mesi fa e per la prima volta in Italia sono state identificate e denunciate 223 persone abbonate a Tv pirata per guardare partite, film e serie tv senza pagare il vero abbonamento.

Chi si rende colpevole di tale servizio (sia se lo vende ma anche per se stesso), oltre a commettere reato viola i diritti d'autore: la sanzione pecunaria va dai 2.582 euro ai 25.

822 euro, più il carcere da un minimo di 6 mesi fino a 3 anni.

Commenti