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Dea a 2 facce: gruviera in Europa, valanga in A Un'altra frenata in trasferta per il Napoli

Atalanta record: 28 reti in 9 giornate. Ed è la prima a far segnare un 2002: Traoré

Dea a 2 facce: gruviera in Europa, valanga in A Un'altra frenata in trasferta per il Napoli

Non avrà ancora il pedigree europeo, ma in Italia viaggia con la quinta marcia ingranata. Gasperini meglio di Ancelotti, che sfiderà mercoledì al San Paolo, e a pochi metri da Sarri e Conte. È un'Atalanta da record a livello di punti (20, undici in più rispetto al 2018) e realizzativo (28 reti segnate, meglio della Juve 2017/18 fermatasi a 27, una meno del City in Premier che pure ha inflitto agli orobici una lezione pesante in Champions). Il 7-1 ottenuto con l'Udinese eguaglia poi il miglior risultato in A ottenuto dai bergamaschi: stagione 1951/52, stesso risultato con la Triestina.

Gasperini, agevolato dall'espulsione di Opoku come lui ha ricnosciuto, ha regalato il solito turnover scientifico. Numeri impressionanti, anche senza Zapata, come quelli di Luis Muriel già a quota otto con la tripletta di ieri all'Udinese e vicinissimo al record personale di undici ottenuta proprio in maglia bianconera. E infine, ciliegina sulla torta, esordio e primo gol in A per il baby Amad Diallo Traoré, che è anche il primo 2002 a segno nel nostro massimo campionato. «Gasperini mi ha detto di non fare troppe cazz... - ha detto il giovane ivoriano -. Il mio idolo? Messi, guardo sempre i suoi video e cerco di ispirarmi a lui».

Il Napoli sta seguendo il percorso opposto: ottimo cammino in Champions, claudicante in serie A. La squadra di Ancelotti crea tanto ma concretizza poco, colleziona un altro legno (già 5 in campionato), reclama un rigore e nonostante il buon momento di Arek Milik, 7 reti dalla distanza come Mertens, i punti in meno rispetto al 2018 sono ben quattro. Ma la truppa azzurra latita nel gioco e nel mordente. «Niente drammi, è mancata solo la vittoria», prova a smorzare le critiche il tecnico. Le cui scelte iniziali a Ferrara non hanno convinto anche se il turnover è obbligato con un calendario che non lascia respiro.

Mercoledì l'Atalanta cercherà il diploma di laurea, il Napoli la notte del riscatto.

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