Perché l'arbitro di Juventus-Fiorentina rischia uno stop

Dopo gli errori commessi in Juventus-Fiorentina, l'arbitro Federico La Penna rischia un turno di stop in Serie A. Il fischietto romano non sarebbe il primo ad essere fermato in questa stagione

Perché l'arbitro di Juventus-Fiorentina rischia uno stop

La partita Juventus-Fiorentina ha lasciato diversi strascichi polemici per via della mancata concessione di due possibili calci di rigore in favore della Juventus, per i falli su CR7 di Castrovilli e su Bernardeschi da parte del portiere Dragowski, più la mancata espulsione di Borja Valero. Questi episodi hanno fatto infuriare la Juventus che nella figura di Pavel Nedved ha mostrato tutto il suo disappunto con il vice presidente del club di Corso Galileo Ferraris che ha abbandonato le tribune dello Stadium dopo che l'arbitro La Penna non ha concesso il secondo presunto penalty per l'intervento del portiere polacco su Bernardeschi, dopo averlo rivisto attentamente al Var.

Verso lo stop

L'arbitro Federico La Penna per questo episodio "rischia caro" dato che potrebbe essere fermato con un turno di stop per i suoi errori nel match dello Stadium che ha santico come la Juventus di Pirlo sia in evidente difficoltà fisica, tecnica e psicologica. L'arbitro romano, dunque, dovrebbe prolungare la sua sosta natalizia fino alla Befana, saltando così il turno di campionato del 3 gennaio, anche se al momento non è ancora una certezza. Nel corso del campionato sono stati fermati anche altri direttori di gara come Giacomelli, Nasca, Maresca e Piccinini dopo Milan-Roma, Inter-Parma e Roma-Sassuolo.

Pirlo seccato

Nel corso dell'intervista rilasciata a Sky Sport Andrea Pirlo ha fatto mea culpa ammettendo che la sua Juventus non sia scesa in campo con il giusto piglio e atteggiamento ma ha anche "attaccato" l'arbitro quegli episodi ritenuti dubbi: "Inutile parlare di prestazione tecnico-tattica. Nel secondo tempo li abbiamo tenuti lì e gli episodi hanno fatto il resto. I rigori non dati? Non voglio commentarli perché li vediamo tutti. Nel secondo tempo eravamo entrati con la mentalità giusta, poteva andare un po' meglio.

Non avevamo sofferto sino agli ultimi minuti, potevamo anche recuperarla", il commento piccato dell'ex giocatore di Inter e Milan che ha preferito dribblare l'argomento pur mostrandosi seccato per la mancata concessione dei due rigori ritenuti solari dai bianconeri.

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