Il venerdì del Bahrain è un salto all'indietro. Per la Ferrari. Perché l'Australia sembra già lontanissima. La ritrovata competitività della Rossa nei confronti della Mercedes è un miraggio dopo i due turni di libere nel deserto. Rosberg domina le due sessioni, Hamilton gli resta in scia. Al netto di un programma di lavoro diametralmente opposto nei due box, resta il fatto che Raikkonen, meglio nei due turni di Vettel, resta lontano oltre un secondo, mentre il tedesco finisce appiedato per un problema meccanico nelle seconde libere. Ma se sul giro secco le Frecce d'argento appaiono imprendibili (oggi la pole alle 17 su Sky Sport F1), la differenza sul passo gara si appiattisce. Il venerdì del Bahrain piazza davanti alla Ferrari anche la sorprendente McLaren di Button. Da sottolineare l'undicesimo tempo di Vandoorne che sostituisce Alonso, appiedato dai medici dopo il volo in Australia.Ma a preoccupare di più la Ferrari potrebbero essere i problemi di affidabilità. Ieri Vettel (per lui anche problemi di perdita di liquido dalla borraccia nell'abitacolo) ha parcheggiato la sua monoposto a bordo pista: «C'è qualcosa che non funziona... Fermo la macchina». Prima ipotesi problemi a un mozzo della posteriore sinistra per il tedesco che ha aiutato i commissari a spingere la macchina e poi ha detto: «Non sono preoccupato, mi sono fermato per non rischiare». Risollevato anche dai problemi di usura della Mercedes. Il venerdì del Bahrain è anche targato Ecclestone che sul format delle qualifiche liquida così il discorso: «I piloti non hanno diritto a partecipare alle modifiche, ma hanno un parere e va bene, tutti possono averlo». E il venerdì del Bahrain porta brutte notizie anche per Monza perché Ecclestone ha incontrato i promotori per un possibile Gp di Las Vegas fattibile «in un paio di anni» per il boss del Circus.
Questo dopo che Ecclestone aveva detto nei giorni scorsi: «Se posso immaginare una F1 nel futuro senza il Gp d'Italia? È strano perché non avrei mai potuto immaginarlo senza un Gp in Francia, però ci siamo riusciti». E Monza ieri ha dovuto incassare anche il no della Superbike. Cancellata la tappa nel Parco di fine luglio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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