Ecco il programma Wsop: a Las Vegas è già il 2013

L'organizzazione delle World Series of Poker, come informa Gioconews.it, è andata appena in archivio con l'edizione 2012 e con la consacrazione di Greg Merson a campione del mondo, che gli organizzatori delle Wsop sono già pronti con il calendario del prossimo appuntamento.
Si parte il 29 maggio del 2013 e si giocherà per 49 giorni consecutivi, fino al 16 luglio, giorno in cui verrà eliminato l'ultimo concorrente del Main Event, prima della pausa. Poi, come ormai è tradizione, i nove finalisti del torneo più ricco, si fermeranno fino a novembre, quando si riprenderà con il final table.
Ancora non è stato pianificato il susseguirsi degli eventi giorno per giorno, ma il numero dei tornei sarà allineato con quelli dell'edizione 2012: se ne giocheranno 60. Gli organizzatori delle Wsop hanno solo fatto sapere che proveranno a spostare gli eventi di Texas Hold'em No Limit - quelli che attirano i giocatori più «casual» - nei week end, per aumentare il numero di iscritti.
Nel 2013 non ci sarà il «Big One for One Drop», cioè il torneo di beneficenza (che ha assegnato l'11% delle quote di iscrizione a un'organizzazione no profit) che a luglio fece vincere ad Antonio Esfandiari 18 milioni di dollari. Il torneo più ricco del mondo ritornerà a Las Vegas dal 2014. Invece l'anno prossimo si è deciso per un «Little One for One Drop» charity event. Con un campo che sarà molto più largo e, si spera, come quello di un torneo normale Wsop, visto che lo scopo è benefico. Il buy in, infatti, sarà di 1,111 dollari con, rebuy illimitati per i primi due giorni di gara.
Le World series del 2012 hanno assegnato un totale di 222 milioni di dollari di premi in denaro. Il circuito ESPN2 ha coperto l'azione al tavolo finale con una diretta-maratona, anche grazie all'aiuto del ritardo di 15 minuti che ha permesso alla regia di mostrare le carte coperte dei giocatori al termine di ogni mano. Il vincitore finale, di 24 anni, Greg Merson, ha portato a casa la cifra record di 8,5 milioni di dollari, il suo secondo braccialetto del 2012, e il titolo di player of the Year.
Per gli italiani un'altra possibilità di ottenere grandi risultati che, quet'anno, non sono stati clamorosi.

con una eccezione: a portare a casa il bottino più grosso è stato Rocco Palumbo, vincitore anche di un braccialetto, per una vincita totale da 473.255 dollari, con la vittoria nel mille No Limit Hold'em e l'81esima piazza nel tremila. Palumbo è stato il quinto azzurro, sei con l'italo-australiano Jeff Lisandro, a vincere un evento delle WSOP.