Una maledizione, se vogliamo chiamarla così. Più probabilmente solo una coincidenza. Ma durante la partita degli Europei che ha visto di fronte Italia e Belgio, il numero 23 è stato uno dei protagonisti in campo.
La prima partita degli Europei dell'Italia
Giaccherini è sulla linea laterale dell'area di rigore del Belgio. Il difensore belga entra in scivoltata sul centrocampista azzurro. La palla è quasi fuori dal campo, ma l'intervento è comunque falloso e ci sono tutti gli estremi per un calcio di rigore. Quel che è fatto è fatto. E ormai l'Italia ha vinto e sarebbe inutile recriminare. Ma quello che ha sorpreso è la casualità degli eventi, il mescolarsi di fattori che riportano un unico comun denominatore: il numero 23.
La "maledizione" del numero 23
Se si guarda con più attenzione la dinamica degli eventi, scrive il Resto del Carlino, ci sorprende un "episodio al limite di tutti i sensi". Il fallo da rigore, infatti, avviene al minuto 23.
Giaccherini porta sulla schiena 23 e lo stesso numero lo ha scento anche il difensore del Belgio. Non solo. Nell'inquadratura della foto, gli altri due difensori del belgio hanno i numeri 2 e 3. Solo un caso. Ma in molti sui social hanno parlato della "maledizione" del numero 23.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.