Floccari e Kozak eroi in Germania Pari spettacolo per la Lazio

In Europa la Lazio è imbattibile. E dimostra di poter fare a meno dell'asso tedesco Miroslav Klose: un Floccari ispiratissimo sotto porta in questo 2013 segna la sesta rete in otto partite, il Kozak esperto di reti in Coppa arriva a quota sette in Europa League compresi i preliminari. Il 3-3 è un risultato positivo in ottica qualificazione agli ottavi (la Lazio non li conquista dal 2003): giovedì prossimo a Roma basterà un pareggio con due gol segnati per ottenere il pass. Nel gelo di Moenchengladbach, con qualche sporadico fiocco di neve che cade durante il match, i biancocelesti vanno sotto, soffrono, cambiano pelle, riescono a ribaltare le sorti del match prima di essere risuperati e trovare proprio sui titoli di coda il prezioso pari.
Lazio in affanno nella prima frazione, con Dias che fatica a contenere gli avanti del Borussia e Ledesma non è esente da errori. Il difensore affossa in area Herrmann e consegna il rigore a Stranzl che sblocca il match. Arango coglie il palo su punizione e la squadra biancoceleste tira un sospiro di sollievo. Petkovic nell'intervallo studia le contromosse: toglie Ledesma e inserisce la seconda punta Kozak, passando al 4-4-2. La Lazio beneficia del cambio tattico: Floccari e Kozak sfruttano i cross dalla fascia di Candreva e Klose e ribaltano l'esito del match.

Dias provoca un altro rigore, stavolta su Stranzl, e becca il rosso: il difensore del Borussia si fa parare il tiro da Marchetti. Marx invece sfrutta al meglio il terzo penalty concesso ai tedeschi e poco dopo Arango non fallisce il bersaglio dal limite, siglando il controsorpasso. Ma Kozak trova la zuccata all'ultimo respiro e la Lazio si salva.