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Formula 1: il mercato piloti definisce gli ultimi volanti

Gasly ufficializzato in Red Bull, Sainz in Renault, quasi certo l'arrivo di LeClerc in Haas e la conferma di Raikkonen. Le basi del ricambio generazionale sono state gettate.

Formula 1: il mercato piloti definisce gli ultimi volanti

Ultimi giri di valzer per i sedili della Formula 1: questo fine settimana il Circus tornerà in pista a Spa in Belgio dopo la pausa estiva e aver delineato buona parte dei posti ancora vacanti. Il passaggio di Daniel Ricciardo dalla Red Bull alla Renault ha smosso le acque, innescando una piccola reazione a catena: la McLaren, che si era detta interessatissima all’australiano, non ha perso tempo e ripiegato di Carlos Sainz.

Il pilota spagnolo tenuto un in disparte e bilico dalla Red Bull, ha trovato nella scuderia di Woking una sistemazione stabile per i prossimi anni, con un contratto (sembrerebbe) almeno biennale.

Occupare il posto lasciato da Ricciardo sembrava, secondo alcune voci del paddock, impossibile: la non idilliaca convivenza passata in Toro Rosso con Max Verstappen avrebbe minato con un presunto veto del giovane olandese/belga il suo ritorno.

Cosi Helmut Marko ha ufficializzato il passaggio di Pierre Gasly alla prima squadra nel 2019: il pilota francese campione del mondo GP2 nel 2016 attualmente in Toro Rosso si è indubbiamente meritato la promozione, visti gli ottimi risultati ottenuti quest’anno con la vettura di Faenza.

La Red Bull si ritroverà il prossimo anno con la più giovane coppia di piloti attualmente in griglia, ma Gasly potrà contare su un anno di esperienza maturata con le power unit Honda rispetto a Verstappen.

Viceversa in casa Ferrari, si sarebbe delineato il futuro all’insegna della continuità: secondo alcune voci, la competitività di Raikkonen avrebbe garantito al pilota finlandese un contratto biennale, facendogli di fatto concludere la carriera a Maranello al compimento dei prossimi 41 anni.

Dopo il titolo mondiale piloti e due costruttori della prima parentesi 2007/2009, questa lunga permanenza dimostrerebbe ancora di più l’affezione per Raikkonen verso il Cavallino Rampante.

LeClerc verrebbe invece promosso in Haas per sostituire Grosjean al fianco del confermato Magnussen: la scuderia americana sta ben figurando in questo 2018 dimostrando la validità del progetto e del binomio Dallara / Ferrari combattendo per il quarto posto costruttori.

Il pilota monegasco si troverebbe quindi tra le mani un volante competitivo che gli permetterebbe di vincere e maturare ulteriormente senza il peso mediatico di Maranello sulle spalle e la competizione interna con Vettel.

Questi nomi, con Lando Norris che proverà nelle libere a Spa come possibile sostituto di Vandoorne, sono di fatto il ricambio generazionale dei futuri protagonisti della Formula 1: molti freschi di vittoria in GP2, alimentano le speranze di chi li ha “covati” da Red Bull a Ferrari.

Il tempo dirà se la fiducia dimostrata nel promuoverli in Formula 1 cosi giovani, sia stata la scommessa vincente che i team sperano.

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