Galliani: "Allegri non è in discussione"

Colpa (anche) dell'arbitraggio. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, torna a commentare il risultato del derby. Non c'è rabbia, ma "è un peccato perché abbiamo giocato solo noi". E se l'ad è disposto ad ammettere qualche colpa della squadra, a queste "si sono aggiunti errori che tutti hanno visto".

Gli errori di arbitraggio di Valeri - dice Galliani - sono stati palesi: "Inutile che dia il voto all'arbitro, l'hanno già dato i giornali". Insomma, fa presente che "l'arbitraggio è stato tecnicamente inadeguato". Ma poi difende la sua squadra. L'organico non sara più quello degli anni passati, ma "non è nemmeno quello che dice la classifica adesso".

Inutile pensare al prossimo mercato, che "è tra tre mesi.

Ora pensiamo a giocare le tante partite che ci attendono da qui a gennaio". Quindi a come cambiare tutto con l'organico attuale. E senza cambiare allenatore perché - il dirigente lo sottolinea con forza - Allegri "non è in discussione".