
Più passano i giorni e più la Juventus continua a brancolare nel buio. Dopo il no di Antonio Conte che ha preferito restare al timone del Napoli Campione d'Italia, i bianconeri sono stati snobbati pure da un altro tecnico col dna, almeno in apparenza, juventino. Quel Gian Piero Gasperini, che più volte in passato aveva ammesso di sognare di guidare un giorno la Vecchia Signora, ma poi ieri ha ribadito il suo sì alla Roma, mantenendo la parola data nei giorni scorsi a Claudio Ranieri nonostante il tentativo (tardivo) di inserimento della nuova dirigenza juventina. Nelle prossime ore Gasp completerà, infatti, la risoluzione del contratto che lo lega tuttora all'Atalanta fino al 2026: l'ultimo step formale prima di accasarsi in giallorosso. Nella Capitale il vate di Grugliasco guadagnerà 5 milioni netti a stagione più vari bonus tra cui un ricco premio Champions. Accordo fino al 2028. E così ora la Juve dovrà rincominciare il casting daccapo: occhio al nome di Roberto Mancini (molto stimato da Giorgio Chiellini), ma non va esclusa a priori una permanenza di Igor Tudor che comunque resta sotto contratto fino al 2026.
Ieri intanto è arrivata l'ufficialità di Max Allegri come nuovo tecnico del Milan, che adesso spingerà sull'acceleratore per regalare all'allenatore livornese i rinforzi richiesti. Nel mirino il centrale Giovanni Leoni (Parma) e il regista Samuele Ricci (Torino). Lavori in corso pure per la blindatura per Maignan: offerto il rinnovo fino al 2028 al portiere francese che darà una risposta nei prossimi giorni. Da un campione transalpino all'altro: Theo Hernandez invece non rientra più nei piani e verrà ceduto al miglior offerente in estate. Il Diavolo ha ricevuto una ricca proposta dagli arabi dell'Al Hilal, ma il terzino appare poco propenso al momento a trasferirsi nel campionato saudita. Della serie: i soldi sono importanti, ma non fanno la felicità. Leao invece è considerato incedibile da Allegri e Tare, che puntano forte sul gioiello portoghese per il nuovo corso milanista.
Destini incrociati invece per Maurizio Sarri e Stefano Pioli, entrambi con Thiago Motta nei pensieri dell'Atalanta per il dopo Gasperini. Al momento appare in vantaggio l'ex allenatore del Milan che sembra destinato a lasciare l'Al Nassr. Per Sarri occhio alla Lazio: Lotito è al lavoro per riportarlo sulla panchina biancoceleste.
Infine nei prossimi giorni il Napoli conta di annunciare l'acquisto di Kevin De Bruyne: contratto biennale con opzione per il terzo anno per il fantasista belga.
Intanto gli azzurri restano all'assalto di Jonathan David e hanno blindato col rinnovo del contratto Meret (2027) e Juan Jesus (2026). La sensazione è che questi affari siano solamente l'antipasto a una sessione di mercato pirotecnica da parte della società di Aurelio De Laurentiis...