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Gattuso nuovo allenatore del Valencia: ora è ufficiale

Dopo le accuse socia dei giorni scorsi, Gattuso ha firmato un biennale da 3 milioni di euro più bonus con il Valencia

Gattuso nuovo allenatore del Valencia: ora è ufficiale

Dopo le polemiche e le assurde accuse ricevute Rino Gattuso ha finalmente firmato il contratto che lo legherà al Valencia per le prossime due stagioni. Il tecnico calabrese ha sottoscritto un accordo con il club spagnolo fino al 30 giugno del 2024 da 3 milioni di euro a stagione più bonus previsti in caso di vittoria della Liga (molto difficile) o di piazzamento in Champions o Europa League. Gattuso, dunque, tornerà ad allenare un anno di "riposo" dopo l'esperienza al Napoli e dopo aver sfiorato la panchina del Tottenham ed essere durato solo 20 giorni su quella della Fiorentina, che ha poi deciso di puntare su Vincenzo Italiano.

Gattuso è sbarcato a Valencia con tanto entusiasmo sfoderando anche un discreto spagnolo. "Sono orgoglioso di entrare a far parte di una squadra centenaria. Non vedo l'ora, lavoreremo molto duramente". Gattuso ha scelto una piazza importante per ripartire anche se il club spagnolo si trova in un momento di difficoltà essendo senza un direttore sportivo e con la necessità di vendere alcune pedine chiave come Soler e Guedes. Questa cosa però non ha di certo spaventato Ringhio sicuro che riuscirà a far meglio del suo predecessore che ha chiuso la stagione in Liga con un anonimo nono posto.

L'ex centrocampista del Milan, qualche giorno fa, ha rilasciato una bella intervista ai microfoni del Corriere della Sera difendendosi dalle accuse di razzismo, sessismo e omofobia: "Sono molto diverso da come vengo descritto da dodici mesi a questa parte. Si prendono dichiarazioni di anni diversi, le si isola dal contesto e si imbastiscono processi con l’obiettivo di delegittimare una persona, una vita. Quando sento dire che sono razzista mi sembra di impazzire. Nessuna persona, mai, può essere giudicata per il colore della pelle. Per me non conta il colore della pelle, conta la persona. La sua onestà, la sua lealtà.

Ai tifosi del Valencia dico solo di giudicarmi per il mio lavoro".

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