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Ginevra, sarà au revoir? E intanto il Salone si trasforma in virtuale

Cancellata la rassegna per il coronavirus, anteprime e dibattiti sbarcano su Internet

Piero Evangelisti

La 90ª edizione del Salone dell'auto di Ginevra, che sarebbe dovuta aprirsi domani, è uno dei tanti eventi cancellati un po' in tutta Europa a causa del coronavirus, un annullamento che, in questo caso, va ad aggravare il già fragile stato di salute delle classiche rassegne del settore. A Ginevra sarebbero infatti mancati ben 17 marchi, una diserzione pesante che appannava già la proverbiale allure dell'unico Salone europeo a cadenza annuale, un appuntamento fino a pochi anni fa irrinunciabile.

Le tradizionali e affollatissime conferenze stampa dedicate alle prèmiére sono quindi state spostate dagli stand agli head office delle varie Case, con la tecnologia digitale impegnata a sostituire, per altro con scarso successo, il fondamentale contatto (parola tabù in tempi di coronavirus) tra le persone che un Salone consente.

Una grande occasione l'ha perduta sicuramente il Gruppo Fca con due novità assolute come Alfa Romeo Giulia GTA e Nuova Fiat 500 che verrà offerta soltanto con powertrain full-electric. La magica sigla della Giulia porta con sé 540 cv di potenza massima sviluppati dall'esuberante V6 2.9 di Alfa Romeo e, allo stesso tempo, inaugura entusiasmando i festeggiamenti per i 110 anni della Casa del Biscione.

Nuova Fiat 500 è invece la prima elettrica pura di Fca, un modello assolutamente autonomo, progettato partendo da un foglio bianco, che grazie a una batteria da 42 kWh vanta un'autonomia di 320 km. Da benchmark, tra le city-car, la dotazione che consente una guida autonoma di livello 2. È italiana anche un'altra star alla quale hanno tolto le luci della ribalta ginevrina, Pininfarina Battista Anniversario, hypercar elettrica da 1.900 cv e 2.300 Nm di coppia, accelerazione da 0 a 100 in 2,5 secondi, 2,6 milioni il prezzo, solo per cinque ricchi fortunati.

Soltanto due i marchi francesi che avrebbero esposto le loro gamme: Renault e DS. Delle novità della Casa della Losanga, che attende Luca De Meo come nuovo ceo, vi parliamo a parte in queste pagine, per quanto riguarda invece la controllata Dacia c'è il debutto della concept car Spring che, in veste definitiva, proporrà l'alimentazione elettrica pura a prezzi accessibili. In costante crescita, il giovane marchio DS ha messo a punto l'ammiraglia che tutti aspettavano dai maestri del savoir faire, DS9, sintesi perfetta di eleganza e tecnologia. Fatta eccezione per Lamborghini, assente, tutti i marchi del Gruppo Volkswagen avrebbero schierato novità a Ginevra. Da Volkswagen, con l'ottava generazione della iconica Golf GTI, la colossale Touareg R e il concept della ID.4 elettrica che arriverà a fine anno, a koda con la nuova Octavia proposta in versione RS iV, la prima sportiva elettrificata del brand boemo; da Seat e Cupra, che svelano, rispettivamente, la nuovissima Leon e il crossover Formentor, primo modello interamente progettato da Cupra; ad Audi, che avrebbe regalato al Salone la prima assoluta della nuova A3 Sportback equipaggiata di una evoluta trazione quattro. Porsche, dopo la full immersion elettrica con Taycan, torna all'antico con la maestosa 911 Turbo S da 650 cv. Ancora Germania con Mercedes-Benz che, senza perdere di vista gli ambiziosi progetti di elettrificazione, sullo stand virtuale riserva le sue attenzioni alla nuova generazione della Classe E, l'auto che meglio di ogni altra incarna tutti i valori della Casa della Stella. Ecco poi Bmw con il concept i4, Gran coupé elettrica con tanto di sound.

Molto attivi i brand coreani Hyundai e Kia che hanno svelato le nuove serie di modelli ad alta tiratura. A fianco delle rinnovate i10 e i30 (nel suo futuro ci sono soltanto powertrain elettrificati), Hyundai presenta una nuova serie della i20 che sfoggia una linea ispirata dalla Sensuous Sportiness, il nuovo orizzonte stilistico del brand di cui è massima espressione il concept Prophecy.

Tutto nuovo è Sorento, il Suv per antonomasia di Kia, che potrà contare anche su una versione plug-in. Sempre online hanno debuttato la nuova Suzuki Ignis Hybrid e la Honda Jazz che verrà proposta in versione ibrida.

Ancora Giappone con Lexus, che con la Ux-e entra nell'arena delle full electric e con la capofila Toyota che, dopo il lancio della nuovissima Yaris, potrà presto contare su Rav4 hybrid plug-in e su un inedito modello con il quale entrerà nell'affollato segmento B-Suv.

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