Alla fine il governo ha deciso per il via libera. Passando la palla al Coni per la scelta della città che dovrà candidarsi per le Olimpiadi del 2026. Sul campo ci sono gli scontri tra la Cortina del governatore Zaia (Lega) e la Torino della grillina Appendino,
"Il Consiglio dei ministri - si legge nel comunicato diffuso da Palazzo Chigi - preso atto della volontà espressa dai Comuni di Cortina, Milano e Torino di candidarsi a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026, ha espresso la volontà di garantire il sostegno del Governo alla candidatura italiana, la cui proposta è di competenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni)".
Secondo il Coni, la "subordinatamente all'esperimento di ogni possibile tentativo di trovare soluzioni condivise, con riguardo, in via prioritaria, al contenimento degli oneri complessivi e alla valorizzazione del rapporto costi/benefici dell'evento, nonchè tenendo conto della sostenibilità
del progetto a livello sociale e ambientale, dell'eredità dei Giochi verso la città, il Paese e le future generazioni". Tradotto: astenersi da scelte che comportino costi inutili per la collettività e per i contribuenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.