La grazia ad Hackett rianima Milano in Europa

MilanoIl vento del perdono che dimezza la squalifica di Daniel Hackett dovrebbe dare le ali all'Emporio Armani impegnato questa sera a Malaga (ore 21, diretta su Fox sport 2) nella partita più delicata e difficile della sua stagione per continuare a vivere nell'Eurolega, il vero obiettivo in un anno dove rivincere lo scudetto sembra la cosa più semplice vista la concorrenza.

La grazia richiesta dall'ammutinato di Trieste, quando a luglio lasciò senza permesso il ritiro della Nazionale, mossa infelice che gli costò l'esagerazione di sei mesi fuori dal campionato, mentre in coppa ha sempre potuto giocare, è stata accettata dal presidente Petrucci. Dal 25 gennaio sarà in campo anche in Italia contro Cremona al Forum nell'anticipo della prima di ritorno.

Provvedimento logico, atteso, giusto. Certo la squadra che già guida il nostro campionato, cosa che non accadeva alla fine del girone di andata dall'altro secolo, fa l'acquisto più importante. L'anno scorso l'arrivo da Siena del ragazzo di Forlimpopoli, dove è nato il 19 dicembre 1987, diede la spinta per arrivare al 26° scudetto, adesso ci si aspetta che sia ancora lui, liberato dalle catene della squalifica, a dare la spinta per rimontare in Eurolega dopo le prime due sconfitte, assurda quella in casa col Novgorod, prevedibile, anche se non nello scarto abissale, quella ad Atene contro l'Olympiakos.

Ci voleva una buona notizia, il ritorno al successo sul campo di Pistoia dove, per la verità, hanno vinto in tanti, a rendere più respirabile l'aria di una squadra piena di contraddizioni che va a trovare l'Unicaja Malaga di Juan Plaza, inaspettatamente capolista nel campionato spagnolo.

Anche Malga è a zero punti in questo girone comandato a punteggio pieno, dopo 2 giornate, da Cska Mosca, Efes Istanbul e Olympiakos. Per andare fra le migliori otto, a Milano basterebbe arrivare fra le prime quattro del girone e la corsa la deve fare sugli andalusi, sui baschi di Vitoria, oltre che sui russi del Novgorod a cui dovrà comunque rimontare 20 punti nel ritorno.

Partita difficile quella di stasera al Martin Carpena, la svolta in una stagione che sembra "facile" in italia, ma molto complicata nell'Eurolega, nella settimana dove gli altri riposano perché il campionato si ferma visto che domani a Verona ci sarà la partita delle “semistelle” tormentata da rinunce ed infortuni, l'ultimo quello del varesino Diawara operato ieri alla retina. Una sconfitta potrebbe diventare condanna.