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Greg, triplete d'oro. Poi l'urlo: "Riaprite tutte le piscine"

Paltrinieri: "Da bambino se mi avessero tolto l'acqua sarei impazzito. Dedicato ai ragazzi"

Greg, triplete d'oro. Poi l'urlo: "Riaprite tutte le piscine"

Il Triplete d'oro. Un monumentale Gregorio Paltrinieri trascina al successo la squadra italiana e porta a casa la terza medaglia d'oro. Super Greg ci ha preso gusto: dopo aver vinto 5 km e 10 km, ieri è stato il mattatore della prova a squadre disputata nel bacino ungherese del lago Lupa. Tre su tre. Ma nel fondo. Che dire, sensazionale. Per ricordare una tripletta d'oro a un Europeo bisogna tornare indietro di tre anni, quando Simona Quadarella a Glasgow fu in grado di vincere 400, 800 e 1500 stile libero.

Gli azzurri arrivavano alla staffetta di ieri da vicecampioni del mondo in carica. Forse è stato questo a dargli la spinta in più per prendersi la rivincita sulla Germania, oro a Gwangju, stavolta messa alle spalle di 9. Merito di un Paltrinieri autore della frazione più veloce di tutte. Dopo aver preso infatti il testimone dalle due compagne, Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi, il carpigiano ha divorato letteralmente i 1200 metri accumulando un vantaggio tale che il fido scudiero Domenico Acerenza ha dovuto soltanto gestire. Poi, una volta giunti al traguardo, l'abbraccio finale ne ha sigillato il successo.

È stata una vittoria importante per l'Italia e per Paltrinieri, che ieri ha dedicato al mondo del nuoto, un mondo che sta soffrendo. Il re delle acque si è fatto portavoce delle preoccupazioni di tante società e piscine: «La questione dell'apertura delle piscine commenta il 26enne delle Fiamme Oro - è un tema molto importante per noi. Sono state aperte solo piscine all'aperto con posti limitati, a me sembra una forzatura incredibile aprire così poco. È indispensabile che le nostre piscine rimangano aperte, soprattutto per quei ragazzi e quei bambini che non nuotano da due stagioni. Per questo, voglio dedicare a loro questa medaglia. Io do un valore sociale a quello che faccio, e per me da ragazzino se mi fosse stata tolta la piscina sarei impazzito. Ho paura che, se teniamo ancora chiuse le piscine, venga privato qualcosa di importante per la crescita dei ragazzi. Io spero che venga fatto qualcosa, che non è ancora stato fatto. Aprite subito le piscine».

Piscine che, intanto, apriranno a Budapest da lunedì per le gare di corsia. Non finisce qui per Paltrinieri: l'olimpionico di Rio è atteso da altre due gare da protagonista, gli 800 e i 1500 stile.

E questo Greg non sembra essere sazio.

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