Handanovic salva i suoi Cassano perde troppi duelli

7 HANDANOVIC Subito al lavoro per frenare gli artigli rossoneri: para quasi tutto il parabile su Balotelli nel primo tempo e tiene i suoi in partita fino alla fine. È lui il protagonista numero uno.
6.5 ZANETTI Vecchio cuore di capitano: gli evitano El Shaarawy pensando che non sia all'altezza del compito. E invece alla fine devono ricorrere al suo mestiere e anche alla sua forza fisica per mettere la museruola al ragazzo-gol.
6 JUAN JESUS Appena esagera (su Boateng) finisce ammonito e deve frenare tutti i suoi peggiori istinti ma alla fine può uscire vittorioso con una serie di duelli vinti.
6.5 RANOCCHIA Ha un po' di cerotti sparsi e molto coraggio nell'affrontare Balotelli: non rinuncia alle maniere forti e si lancia anche all'attacco per tentare il ribaltone finale.
5.5 NAGATOMO Delegato ad occuparsi del faraone gli lascia il varco utile prima di finire stritolato tra il rivale e De Sciglio. Nella ripresa si riscatta con quel cross che è dolce dolce per la testa di Schelotto. Dal 32' st CHIVU sv.
5.5 GUARIN Sul binario di destra De Sciglio libero di scorazzare. Poi si ri mette al lavoro con la bussola e trova posizioni più utili.
6.5 GARGANO E' il più tignoso e concreto della compagnia, ma non può rammendare tutti gli sbreghi che gli interisti producono nella prima parte. Finalmente si libera di ago e filo e può cominciare a giocare a pallone.
5 CAMBIASSO Lite pubblica e misteriosa con Montolivo: chissà cosa si son detti. Esaurisce quasi tutto in quell'episodio perché poi non lascia traccia nel resto della sfida. Dal 23' st SCHELOTTO 6.5. Entra e decide come i veri predestinati. Tocco felpato di Negatomo, girata di testa nell'angolo e capriola sull'erba come se non credesse all'evento.
5.5 ALVAREZ Quando parte, palla al piede, un paio di volte, dalle parti di Abate, promette molto ma mantiene poco. Fino alla sostituzione. Dal 29' st KUZMANOVIC sv. Alzi la mano chi si è a ccorto di lui.
6 CASSANO Parte centravanti isolato nello schema iniziale, poi arretra per guadagnare spazio e respirare, perde un bel tot di duelli prima di tornare a danzare sotto la curva rossonera.
5 PALACIO È come un cecchino appostato sul tetto in attesa che passi la vittima giusta.

Ma continua a puntare senza trovare mai il grilletto.
6 All. STRAMACCIONI Lascia in panchina tutto il mercato di gennaio sperando, nella vecchia guardia. Nella ripresa cambio ispirato con Schelotto al posto di Cambiasso spento come un lampione.