"Tu dammi il pallone, poi io..." Cos'è successo prima del "colpo" di Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic è immenso anche a 39 anni. Con la sua rovesciata lo svedese ha risolto la partita in favore del Milan che vola in classifica e sogna lo scudetto

"Tu dammi il pallone, poi io..." Cos'è successo prima del "colpo" di Ibrahimovic

Il Milan di Stefano Pioli continua la sua marcia inarrestabile tra campionato ed Europa League. Con la vittoria per 1-2 contro l'Udinese salgono a 24 i risultati utili consecutivi per una squadra che ora sogna lo scudetto. La gara contro i friulani è stata spigolosa e bloccata fino al minuto 82' quando Zlatan Ibrahimovic ha deciso di mettersi in proprio con un gesto tecnico pazzesco messo in atto a 39 anni.

Ibracadabra

Ibra ha sfruttato alla grande l'incertezza dei difensori dell'Udinese e del portiere Juan Musso coordinandosi in un fazzoletto e riuscendo a colpire il pallone, in maniera sporca, con una rovesciata forse stilisticamente non impeccabile ma produttiva dato che ha portato i tre punti

In tanti sui social hanno esaltato il suo gesto tecnico anche se qualcuno ha messo in dubbio la sua acrobazia in quanto considerato gioco pericoloso:

L'aneddoto con Brahim

Ibrahimovic si sa è il vero leader di questo sorprendente Milan che post lockdown non ha mai perso e ha quasi sempre vinto. I compagni gli hanno sempre riconosciuto la leadership e anche oggi alla Dacia Arena è andato in scena lo Zlatan show. Secondo quanto riportato da Dazn, infatti, qualche minuto prima che Ibra realizzasse la rete del definitivo 1-2, infatti, lo svedese si sarebbe rivolto al compagno di squadra Diaz dicendogli: "Tu dalla a me la palla", come a dire "Dammela che qualcosa farò succedere" e così infatti è stato.

Il Milan in questo momento guida la classifica di Serie A con 16 punti frutto di cinque vittorie e un pareggio con 14 gol realizzati e solo cinque subiti. I numeri per ora sono dalla parte del Diavolo che con questa fame e questa grinta potrà togliersi diverse soddisfazioni in questa strana stagione in cui Inter e Juventus, per ora, stanno soffrendo e con il solo Napoli di Gennaro Gattuso che sembra in palla proprio come i rossoneri.

La stagione, però, è ancora lunga dato che ci sono ancora 32 giornate da disputare e sicuramente qualche difficoltà prima o poi si paleserà visto che fino a questo momento è sempre filato tutto più o meno liscio dalle parti di Milanello.

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