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Inter, Conte amaro: "Il gap con la Juventus è evidente"

Antonio Conte ha commentato la sconfitta della sua Inter contro la Juventus: "La differenza tra noi e loro sono i sei punti dei due scontri diretti persi"

Inter, Conte amaro: "Il gap con la Juventus è evidente"

Dopo giorni di attesa, polemiche e rinvii, il derby d'Italia è Juventus-Inter è andato in scena in un Allianz Stadium deserto con i bianconeri che hanno vinto con un meritato 2-0 frutto delle reti di Ramsey e Dybala. Al termine del match il grande ex Antonio Conte ha ammesso: "Oggi in classifica, a parte il recupero che abbiamo da giocare, la differenza con la Juve è di 6 punti: il ko dell'andata e del ritorno. Siamo stati bravi a rimanere nella loro scia, però è inevitabile fare considerazioni".

L'allenatore dell'Inter ha poi continuato: "Questa è una sconfitta che deve aiutarci a capire quanto siamo distanti ma senza buttarci nello sconforto, sapevamo del gap con loro ma l'abbiamo tenuto vivo. Però abbiamo perso tutte e due le partite contro di loro e questo è un dato di fatto. A livello di personalità abbiamo ampi margini di crescita, su questo bisogna migliorare se vogliamo competere per obiettivi importanti".

Antonio Conte ha poi fatto un raffronto per mettere in evidenza come le due squadre siano su due piani differenti: "Juventus è una squadra che in otto anni è migliorata di anno in anno, aggiungendo calciatori di grandissimo spessore con palmares importanti. Con me è iniziato un percorso da 7 mesi, nella composizione della rosa cerchiamo di fare del nostro meglio, ma oggi non possiamo fare paragoni con chi in 7 anni ha sempre vinto e dominato e chi sta giocando partite come quella di oggi con obiettivi più alti. Serve pazienza, dobbiamo lavorare e saper implementare anno per anno la qualità per arrivare a questi livelli altissimi raggiunti dalla Juve".

Ora l'Inter dovrà cercare di riordinare in fretta le idee dato che giovedì sera al Meazza, che purtroppo resterà chiuso al pubblico, arriverà il Getafe nell'andata degli ottavi di finale di Europa League. I madrileni sono una squadra temibile, compatta e di qualità, ed occupato il quarto posto a un punto dal Siviglia terzo e con un punto di vantaggio sull'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone scivolato al quinto posto in Liga. Serviranno due gare serie per riuscire a staccare il pass per i quarti di finale di Europa League che ora diventa il grande obiettivo dei nerazzurri che hanno l'ultima grande chance per tentare di arrivare in fondo ad una competizione importante per non lasciare ancora vuota la bacheca di viale della Liberazione.

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