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Terremoto Inter: chi può andare via subito

Antonio Conte vuole che venga confermata la spina dorsale della squadra con la dirigenza dell'Inter che sta lavorando per alcune cessioni per risparmiare sul monte ingaggi e per far respirare le casse societarie

Terremoto Inter: chi può andare via subito

I 275 milioni di euro sono una boccata d'ossigeno importante per l'Inter e per Suning che sta pianifcando il futuro del club nerazzurro. La rosa è già ritenuta competitiva dalla società e si cercherà di inserire qualche elemento di qualità per poter competere in Italia e in Europa, vero tallone d'achille dell'Inter contiana di queste due stagioni. Non solo, perché servianno anche delle cessioni, nemmeno troppo eccellenti, per dare respiro alle casse del club di viale della Liberazione.

La situazione

Ashley Young, Daniele Padelli, Andrea Ranocchia e Danilo D'Ambrosio sono in scadenza e in uscita: soprattutto i primi due che lasceranno certamente l'Inter. Discorso a parte per il difensore centrale umbro e per il duttile calciatore campano per cui si attenderà la fine stagione per decidere del loro futuro. Sul piede di partenza anche Andrea Pinamonti che dopo l'anno di Università, come l'ha definito Conte, vorrà ora mettersi in gioco da titolare ma non all'Inter.

In mezzo al campo sicure conferme per Nicolò Barella e Christian Eriksen con Marcelo Brozovic che dovrà rinnovare il suo contratto in scadenza il 30 giugno del 2022. Stefano Sensi dovrebbe restare per dare il suo contributo sperando che i problemi fisici lo lascino in pace.

Uno tra Roberto Gagliardini e Matias Vecino, invece, lascerà Appiano Gentile mentre restano due grossi punti interrogativi sui due cileni: il pallino di Conte Arturo Vidal e Alexis Sanchez su cui pesa un ingaggio monstre e poco sostenibile vista l'età dei due, 34 e 33 anni. Sugli esterni invece, sicuri di restare Achraf Hakimi e Matteo Darmian con Ivan Perisic che è invece in bilico nonostante la seconda parte di stagione molto positiva.

La spina dorsale

Conte vuole una squadra competitiva e non retrocederà di un centimetro nelle sue richieste con almeno 4-5 giocatori da inserire in rosa. Il tecnico leccese, però, vuole che vengano confermati otto calciatori definiti fondamentali: il trio difensivo composto da Skriniar-de Vrij e Bastoni, Hakimi a destro, Barella e Brozovic in mezzo al campo più Lautaro Martinez e Romelu Lukaku. Eriksen va verso la conferma mentre Handanovic e Perisic sono in bilico con Musso ed Emerson Palmieri che spingono per prendere il loro posto. Servirà poi un vice Lukaku affidabile, un difensore nel caso di partenza di Ranocchia e anche un centrocampista centrale e qui i sogni sono due: Rodrigo de Paul dell'Udinese ma soprattutto NGolo Kanté del Chelsea.

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