La stagione 2015-2016 è andata in archivio ed è tempo di bilanci in casa Inter. La squadra di Mancini ha chiuso la stagione al quarto posto e giocherà l’Europa League, c’è il grande rammarico, però, di non essere riusciti a centrare il grande obiettivo stagionale: la qualificazione alla Champions League. Dopo le prime 18 giornate, infatti, i nerazzurri guidavano la classifica della Serie A, un girone dopo Juventus, Napoli e Roma sono riuscite a scavalcare la Beneamata che ha perso terreno, sciogliendosi come neve al sole, soprattutto tra gennaio e febbraio. Roberto Mancini è stato sempre confermato dalla proprietà ma, nella sua ultima conferenza stampa della stagione, ha gettato qualche nube sul suo futuro in nerazzurro: “Resto solo se la società e i tifosi sono contenti, se no sono anche disposto a stracciare il contratto”.
Il tecnico jesino ha ancora un anno di contratto, fino al 30 giugno del 2017, la società nerazzurra l’ha sempre appoggiato e confermato ma non si è mai parlato di rinnovo. Eric Thohir, per l’ennesima volta, durante la festa dell'Inter Club Indonesia Gorontalo, ha ribadito la volontà del club di puntare ancora su di lui in futuro: "In tanti si lamentano di Mancini e mi chiedono di mandarlo via. Credo che non ci si possa sempre lamentare perché non è così che si risolvono i problemi. Ribadisco la mia fiducia a Mancini anche l’anno prossimo, e comunque lui ha ancora un anno di contratto con l’Inter”.
La prossima stagione dovrà essere quella del definitivo rilancio da parte dei colori nerazzurri. Mancini ha gettato delle basi importanti dalle quali ripartire. In estate saluteranno diversi calciatori ma ne arriveranno altri funzionali al progetto dell’ex tecnico del City che però vuole incontrare, entro fine maggio, il Presidente Thohir e Piero Ausilio per capire come e quando muoversi sul mercato per rinforzare una rosa che ha dimostrato di avere diverse carenze soprattutto a centrocampo. Il matrimonio tra l'Inter e Mancini, dunque, dovrebbe andare avanti anche nella prossima stagione, a meno che di colpi di scena clamorosi: Simeone e de Boer sono avvisati.
Mancini, poco fa, intervistato da Gr Parlamento ha giurato fedeltà ai colori nerazzurri spegnando le voci sul suo futuro: "Un voto alla stagione? Dico 6,5 perchè siamo migliorati rispetto allo scorso anno. Banega è fatta? Credo proprio di sì e ci darà un mano. Ibra? Non penso, ha già deciso il suo futuro ma da quello che so non sarà nerazzurro: peccato perchè è un calciatore che risolve le partite da solo. Moratti? Il suo apporto è sempre fondamentale, ha scritto pagine importanti all'Inter ed è giusto che continui a dare il suo apporto a Thohir per aiutarlo ad inserirsi.
Resto all'Inter? Si, resto al 100%. La fiducia della società non è mai mancata. Ho un rapporto importante con tifosi e società, non voglio rovinare nulla: è importante capire gli obiettivi comuni e ci vuole tempo per farlo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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