6,5 HANDANOVIC Qualche brivido e un «giallo» per perdita di tempo. Puntuale la firma sul tiraccio di Inler.
6,5 RANOCCHIA Brutto cliente Insigne, ma lo sarebbe per tanti se non tutti. Lui non cede mai un metro e si conferma punto di forza.
6,5 CAMBIASSO Vice Samuel per l'occasione. La soluzione più logica che non costa danni, anche se a volte lo salvano i compagni.
7 JUAN JESUS La forza d'urto dell'Inter. Gli avversari cercano di abbatterlo, ma su di lui rimbalzano.
6,5 NAGATOMO Sfianca Zuniga che deve rinculare, non gli capita spesso. Sfiora il colpo del ko.
7,5 GUARIN Si fa trovare all'appuntamento col gol. Fisicamente devastante, Behrami lo randella a più non posso lui non si spezza e «risponde» con l'assist per Milito.
6 ZANETTI Ritorno al passato, in mediana come nell'Inter del triplete. Dove lo non sbaglia mai.
6,5 GARGANO L'emozione non lo tradisce alla prima da ex, anzi la tensione lo carica come una molla.
6 PEREIRA A lungo ne carne, ne pesce. Ma quando libera i suoi cavalli avvia l'azione del raddoppio. E la sua prova cambia faccia, premia la sua generosità anche se sfiora il patatrac.
6,5 CASSANO Senza di lui gli ultimi due gol nerazzurri su autorete. Rientra dalla squalifica e impiega otto minuti per mettere sui piedi di Guarin un pallone d'oro. Il trattamento "speciale" dei rivali non lo abbatte, quando si accende semina il panico fino a colpire un palo. (Dal 14' st PALACIO 6 Non incide ma lotta per la causa).
7,5 MILITO Al Napoli di Mazzarri non aveva mai segnato. L'unico gol ai tempi di Donadoni. Al primo pallone sfata anche un altro tabù perché si sblocca dopo un mese di digiuno. (Dal 29' st COUTINHO sv).
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