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Juve in gol su fuorigioco, ma l'Inter espugna Torino

L'arbitro non vede il fuorigioco di Asamoha e Vidal segna al 18". Ma Milito e Palacio ribaltano il risultato: 1-3 per i nerazzurri

Un altro gol in fuorigioco. Un'altra partita che farà discutere, nonostante stavolta la Juventus abbia perso. A stoppare la Vecchia Signora dopo ben 49 partite di imbattibilità ci ha pensato l'Inter di Stramaccioni che ha recuperato nel secondo tempo grazie a una doppietta di Milito e un gol di Palacio.

La partita, valida per la 12esima giornata del campionato di serie A, si è aperta con una rete dopo appena 18 secondi del bianconero Vidal. Il guardalinee non ha visto il chiaro fuorigioco di Asamoah e l'arbitro Preti ha convalidato il gol tra le proteste degli interisti. Secondo tempo dominato dai nerazzurri. Al 13esimo Barzagli strattona in area Milito che segna il rigore del pareggio. Ed è sempre lui che al 29esimo va in gol rigore in tap-in a porta vuota. A un minuto dalla fine Nagatomo sfonda la difesa bianconera, ma il suo tiro viene respinto. Palacio riprende palla e mette dentro comodamente il terzo gol.Partita sospesa per qualche minuto per il lancio di un oggetto contro l'arbitro di porta Orsato.

"È stata una partita durissima e tosta contro i campioni in carica. Siamo entrati un po' addormentati e siamo passati subito in svantaggio, ma poi siamo cresciuti e alla fine abbiamo meritato la vittoria", commenta a caldo Diego Milito, "Dobbiamo continuare sulla nostra strada e cercare di mettere in difficoltà la Juve e le altre avversarie e poi vedremo come andrà. Ad inizio ripresa siamo rientrati in campo con tanta rabbia per il gol che abbiamo preso al primo minuto, con Asamoah partito in fuorigioco, e per la mancata espulsione di Lichtsteiner. Comunque abbiamo fatto una grandissima prestazione".

Irritato, invece, Andrea Stramaccioni: "È fastidioso sentire alcuni dirigenti della Juventus fare commenti ironici sulla spensieratezza tattica dell'Inter. Ci vuole rispetto. Noi abbiamo lavorato sodo per questa partita e abbiamo dimostrato di saper fare la nostra figura in casa della squadra più forte e alla fine siamo riusciti a batterla". L'allenatore si riferiva in particolare a Marotta: "Ho sentito con le mie orecchie che lui ironizzava sul tridente, ma loro sono così. Non mi è piaciuta questa ironia, sono curioso di sentire come Marotta commenta adesso.

E non parliamo degli episodi".

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