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Juve, prove di Lukaku. Da Osimhen a Neymar le ultime follie arabe

Il belga a Torino, Vlahovic-Chelsea. Il nigeriano fa tremare Napoli. Il brasiliano al Psg: "Vendetemi"

Juve, prove di Lukaku. Da Osimhen a Neymar le ultime follie arabe

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Avanti tutta. Juventus e Chelsea stanno intensificando i contatti in queste ore per arrivare entro la fine della settimana al traguardo, che per entrambe significa finalizzare lo scambio impostato da diversi giorni: Romelu Lukaku in bianconero e Dusan Vlahovic a Londra. Operazione imbastita con tanto di intese di massima già raggiunte dai due club con i rispettivi possibili nuovi club. Per Big Rom pronto un triennale da circa 10 milioni a stagione (beneficia del Decreto Crescita) con opzione per il quarto anno, mentre per il serbo pronto un pluriennale da 10 milioni annui. Cosa manca allora per arrivare alla fumata bianca e far scattare il conto alla rovescia verso l'ufficialità? Il nodo principale resta sempre quello del conguaglio che gli inglesi devono garantire ai bianconeri. Qui si gioca e si snoda tutta la trattativa. La Juve, infatti, vuole 40 milioni in aggiunta al cartellino dell'ex Inter per cedere Vlahovic; mentre i londinesi dopo essere partiti piano (settimana scorsa proponevano 20 milioni) si stanno avvicinando alle richieste e sono pronti a mettere sul piatto 30 milioni come indennizzo. Basteranno? Vedremo. La sensazione è che ne serva qualcuno in più, magari sotto forma di bonus per completare l'affare dell'estate. Allegri lo aspetta a braccia aperte e non vede l'ora di allenarlo.

Il ritorno sfumato di Lukaku ha messo in difficoltà l'Inter, che continua a cercare il nuovo centravanti. Balogun si allontana, visto che l'Arsenal ha detto no a Monaco e Lens e continua a chiedere 50 milioni. Morata, invece, appare destinato a restare all'Atletico Madrid dove ha appena rinnovato il contratto fino al 2026 e potrebbe ricevere un ulteriore adeguamento. Ora per i nerazzurri rischiano di tornare in auge i cosiddetti piani C: da Beto (Udinese) a Zapata (Atalanta) passando per Taremi (Porto) e Broja (Chelsea). Intanto ieri visite mediche per Sommer che avrà come dodicesimo Audero (in arrivo dalla Sampdoria in prestito con diritto di riscatto). Manca solo l'annuncio ufficiale invece per il rinnovo di Simone Inzaghi fino al 2025 con ritocco dell'ingaggio a 6 milioni annui. Nelle prossime settimane i dirigenti interisti lavoreranno al prolungamento fino al 2028 di Lautaro Martinez, che ha detto a un'offerta elevatissima dell'Al Hilal.

La stessa che è stata sottoposta in queste ore a Victor Osimhen, ovvero un quadriennale da 50 milioni netti a stagione. Con la possibilità, per cercare di convincerlo, di ritoccare le cifre all'insù verso i 60 milioni a stagione. Il nigeriano riflette e prova a resistere dinanzi al corteggiamento arabo, che invece sembra stia seducendo il compagno di squadra Zielinski (triennale da 15 milioni a stagione con l'Al Ahli). In caso di partenza dei due il Napoli andrebbe su David (Lille) e Veiga (Celta Vigo).

I soldi nella vita, però, non sono tutto e non sempre fanno la felicità: ne sa qualcosa il PSG che dopo Messi rischia di perdere anche Mbappé (promesso sposo del Real Madrid e separato in casa a Parigi) e Neymar. Il brasiliano ha in mano una proposta faraonica da parte di un club arabo (triennale da 100 milioni a stagione), ma sogna di tornare al Barcellona. C'era una volta il Paris delle superstar..

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