Juventus, Buffon arrabbiato: "Serve più rispetto per la mia carriera"

La Juventus ha ottenuto tre punti preziosi contro il Lione in Champions League e gran parte del merito va a Buffon che si è scagliato contro i critici

Juventus, Buffon arrabbiato: "Serve più rispetto per la mia carriera"

La Juventus è tornata a Torino, da Lione, con tre punti pesantissimi in chiave qualificazione per gli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri, grazie ad un gol di Cuadrado, hanno espugnato un campo difficile, in 10 contro 11 per via dell'espulsione di Lemina al 54'. La Vecchia Signora, però, deve ringraziare il suo portiere e capitano Gianluigi Buffon che è stato assoluto protagonista e autore di una partita mostruosa in cui ha parato di tutto, anche un calcio di rigore a Lacazette, nel primo tempo. Massimiliano Allegri, al termine del match ha elogiato il suo portiere che resta ancora uno dei più forti al mondo nonostante a gennaio compirà 39 anni.

La Juventus ha vinto e gran parte del merito va proprio a Buffon che si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa dopo il mare di critiche ricevute dopo gli errori commessi con la maglia dell'Italia, contro la Spagna, e sabato sera contro l'Udinese:"Mai detto che nessuno mi dava per morto... Ho parlato di funerale? Beh, comunque non c'era nessuno! So senza presunzione essere autocritico, non c'è bisogno che qualcuno diventi spocchioso mancando di rispetto alla persona e alla sua carriera, non mi sono mai omologato con gli altri, né sul campo, né fuori.

Ho sentito solo una cosa giusta tra le varie stupidate, "io da Buffon pretendo di più". Serve più rispetto. Non ho esultato alle parate? No, non ero arrabbiato, ero concentrato e siccome era una partita difficile non volevo disperdere energie. Mi servivano per il risultato."

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